Venezia avvierà una sperimentazione legata alla mobilità a idrogeno. Questo sarà realizzabile grazie ad un accordo stipulato con Eni e Toyota che prevede l’installazione di un’apposita stazione di rifornimento presso un’area di servizio Eni presente sul territorio. Questo progetto è ancora in fase di valutazione, ma entro la fine dell’anno, in caso di esito positivo, verrà scelta la stazione di rifornimento più adeguata ad ospitare il primo punto di riferimento ad idrogeno. Toyota farà la sua parte mettendo a disposizione una flotta di 10 Mirai, la prima berlina realizzata per questa nuova tipologia di mobilità.
“Siamo partiti dal presupposto che la sostenibilità ambientale fa sempre il paio con il tema delle risorse economiche. Con questo progetto vogliamo dimostrare che l’attenzione all’ambiente non deve essere percepita come un costo per la collettività, ma diventa volano per l’economia circolare. Il nostro obiettivo è diventare un esempio per l’Italia e l’Europa grazie a questa iniziativa che nasce nel cuore produttivo e industriale di Porto Marghera. Con Eni e Toyota implementiamo una partnership pubblico-privata che punta alla ricerca e innovazione a ricaduta produttiva”, le parole di Luigi Brugnaro, sindaco della città.