Le grandi manifestazioni organizzate per le case automobilistiche stanno registrando forti cali nel numero delle partecipanti. Sia i grandi Saloni europei (Parigi, Francoforte, Ginevra) sia quelli americani e asiatici stanno subendo questo fenomeno.
Ad esempio, il prossimo Motor Show di Tokyo, in programma dal prossimo 24 ottobre (durerà fino al 4 novembre) dovrà registrare l’assenza di Volvo, Peugeot, Volkswagen, Bmw e Audi. Secondo la Japan Automobile Manufacturers Association (Jama) l’anno che ha segnato l’inizio della fine è quello del 2008-2009, quando la crisi finanziaria ha scatenato un effetto domino e sia il pubblico che le stesse case automobilistiche hanno deciso di non essere presenti a questi eventi. I primi ad abbandonare i Saloni asiatici sono stati gli americani (Ford da quell’anno non è mai più tornato) e i numeri lo confermano: l’interesse per le auto straniere sul mercato del Sol Levante è in calo con un -4,3% registrato lo scorso anno mentre si arriva al 30% in meno se confrontato a 10 anni fa.