A Torino debutterà il primo servizio di bike sharing per disabili in Italia, gestito da Tobike. Il progetto, realizzato dalla Città di Torino e l’Associazione italiana paralisi spastica onlus (Aips), è finanziato dal ministero dell’Ambiente.
Questa speciale bicicletta (si guiderà con le mani) è disponibile in due versioni: c’è la Handbike dotata di tre ruote (6 esemplari nella flotta) e l’Easybike (2 mezzi) che si aggancia ad una normale carrozzina. Per accedere al servizio bisogna registrarsi e poi si avrà diritto a 3 giorni gratuiti consecutivi, e si può anche prolungare ad una settimana pagando 3 euro al giorno (si inizia a pagare dal 4°). Il mezzo, una volta prenotato, viene consegnato direttamente presso l’indirizzo e lo stesso gestore andrà ad effettuare anche il ritiro.
“Abbiamo potuto sviluppare questo importante progetto grazie al contributo dell’associazione Aips, che vive in prima persona le problematiche che deve affrontare chi è portatore di disabilità, soprattutto in ambito urbano, siamo orgogliosi di sperimentarlo per primi”, il commento del sindaco Chiara Appendino. “Vogliamo fare in modo che tutte le persone, soprattutto quelle più deboli, possano usufruire del bike sharing. È un progetto di inclusione che ha l’obiettivo di abbattere le barriere fisiche e culturali“, ha aggiunto il presidente Aips Angelo Catanzaro.