La Brexit potrebbe mietere un’altra vittima dal punto di vista delle aziende automobilistiche. Infatti, Honda, marchio giapponese attivo nella produzione di macchine e motocicli, sta riflettendo se chiudere o meno il proprio stabilimento di Swindon, unico che il costruttore del Sol levante in Europa. Tutto questo perché un’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea senza accordo diventa una possibilità sempre più plausibile e questo provocherebbe grossi danni economici soprattutto per le merci in entrata e in uscita dal Paese.
Da ricordare che anche altre case produttrici hanno annunciato provvedimenti per non farsi trovare impreparati alla Brexit: Nissan non produrrà l’X-Trail nel suo stabilimento a Sunderland, la Ford è pronta a spostare la sua produzione a Colonia (dove già vi è il quartier generale) e, infine, Jaguar Land Rover ha annunciato chiusure temporanee dei propri stabilimenti dopo il 29 marzo, data in cui avverà ufficialmente il divorzio tra il Regno Unito e l’UE.