Volkswagen e PSA (gruppo industriale francese a cui appartengono i marchi automobilistici Peugeot, Citroën, DS, Opel e Vauxhall Motors) sono pronte ad abbandonare il settore delle city car. Le vendite di questo particolare tipo di auto, negli ultimi anni, sono diminuite di molto e, secondo le previsioni degli esperti, entro il 2021 scenderanno sotto il milione. Non sono mancati commenti da entrambe le case automobilistiche. Maxime Picat, direttore operativo per l’Europa del gruppo PSA nello scorso gennaio: “La capacità di ogni produttore automobilistico di realizzare profitti in quel segmento è sotto pressione a causa di tutta la tecnologia che dobbiamo aggiungere”. Poi, successivamente, Herbert Diess, CEO del Gruppo tedesco, si è lamentato che le city car rischiano di non apportare più un contributo positivo alla CO2. Inoltre, durante lo show automobilistico di Detroit dello scorso mesa ha affermato che i prezzi di una minicar come la Up potrebbero crescere di circa 3.500 euro per essere conformi alle norme sull’inquinamento previste per il 2030. L’unica speranza per il settore sembra poter derivare dalle future auto elettriche.
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