Honda elettriche per la Cina, al Salone di Pechino la rivoluzione nello stile
A Milano pacchi e lettere viaggiano anche sui tricicli elettrici. Sono entrati in funzione oggi, nei sei centri di recapito della città, i primi 50 nuovi scooter a tre ruote di Poste Italiane. Alimentati elettricamente al 100%, i tricicli – che diventeranno 100 entro il 2019 – affiancheranno la flotta tradizionale di Poste, con l’obiettivo di rendere più ecologica, agevole e sicura per i portalettere la consegna della corrispondenza in città. Quella dei pacchi, in particolare, in costante aumento grazie allo sviluppo dell’e-commerce (mentre è in calo la corrispondenza tradizionale).
I nuovi mezzi sono stati presentati questo mattina al centro primario di distribuzione Milano Centro. Da qui ogni giorno partono in media 850 pacchi, tra i 10 mila ‘oggetti a firma’ – che comprendono raccomandate, patenti e documenti, ad esempio – destinati al centro storico e finanziario del capoluogo lombardo.
Il centro di via Val Formazza impiega 109 portalettere, che da oggi potranno contare anche su 16 tricicli elettrici sui 50 arrivati in città. “I nuovi tricicli sono ecologici, più sicuri per il conducente e hanno una capacità di carico tre volte superiore (da 76 a 210 litri, ndr) rispetto al motociclo tradizionale a due ruote” ha sottolineato la responsabile della gestione operativa di Poste Italiane per la Lombardia Tiziana Magnoni illustrando le caratteristiche dei mezzi. L’utilizzo dei tricicli a energia pulita, ha spiegato Magnoni, si inserisce nel nuovo modello di recapito ‘Joint Delivery’ lanciato a ottobre da Poste Italiane “che vede il classico portalettere diventare un portalettere-corriere”. Tra le novità del piano c’è anche l’ampliamento della fascia di consegna, che arriva fino alle 19.45 e nel week-end, “e questo per andare incontro alle esigenze dei clienti che fanno acquisti online” ha aggiunto la responsabile. Ogni giorno Poste Italiane gestisce a Milano il recapito di 2.580 pacchi, 49.476 oggetti di posta e 22.986 kg di corrispondenza ordinaria. Oltre ai 50 di Milano, la flotta di partenza di veicoli a tre ruote di Posta Italiane conta 70 motocicli in Lombardia e 330 su tutto il territorio nazionale. “A giorni i tricicli elettrici entreranno in servizio nelle principali città italiane come Roma, Napoli e Bologna” ha detto Magnoni, mentre in Lombardia i primi capoluoghi di provincia in cui sbarcheranno i nuovi mezzi sono Bergamo e Mantova.
I nuovi motocicli a tre ruote utilizzati da Poste Italiane sono alimentati elettricamente al 100%, hanno una potenza di 4 kW che garantisce una velocità massima in linea con i limiti imposti dal codice della strada nei centri abitati e sono dotati di un’autonomia energetica che consente ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica. La particolare conformazione del veicolo a tre ruote, inoltre, ne aumenta la stabilità e la sicurezza per il conducente e permette l’installazione di uno speciale baule che aumenta la quantità di pacchi e lettere trasportabili: fino a 210 litri, contro i 76 dei motociclisti tradizionali.
I nuovi motocicli, inoltre, garantiscono una maggiore sicurezza sul lavoro, grazie alla stabilità del mezzo a tre ruote e alla capienza del vano trasportatore, in vista del crescente afflusso di pacchi da consegnare dovuto al sempre maggiore utilizzo dell’e-commerce.La mobilità di Poste Italiane, con i nuovi veicoli, si converte alla sostenibilità e si allinea all’Esg – Environmental Social and Governance – il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale, approvato dal consiglio di amministrazione ad agosto 2018, che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del Gruppo con ricadute positive per il territorio.
Vinicio Paselli
Articoli correlati
