L’intelligenza artificiale sta penetrando nel mondo dell’automotive. Tutte le grandi aziende automobilistiche mondiali stanno cercando di perfezionare questa nuova tecnologia per offrire al guidatore una nuova esperienza nel momento in cui utilizzano la propria auto. Mercedes è stata la prima che ha sdoganato questa tecnologia con il sistema MBUX. Questo funziona come Siri (di Apple), Alexa (di Amazon) e l’assistente di Google. Con la frase “Hey Mercedes”, l’assistente vocale si attiva e va ad eseguire quelli che sono i comandi vocali dell’automobilistica.
MBUX, l’I.A., è capace di comprendere domande complesse e rispondere velocemente: sport, andamento della Borsa, calcoli e argomenti di cultura generale; da ricordare che è compatibile con i principali assistenti vocali e wearable device come Amazon Echo, Google Home, Apple Homepod e Garmin. Un’interazione domotica che va in due direzioni: da casa è, infatti, possibile attivare la gestione attiva della vettura, richiederne la localizzazione, la scadenza dei tagliandi e numerose altre funzionalità, tra cui l’invio di un’indirizzo per la navigazione. Dalla vettura si possono, invece, gestire le principali funzioni di domotica come l’accensione o lo spegnimento delle luci o il riscaldamento di casa. Il sistema, oltre che sulla nuova Classe A, è disponibile anche su Classe A Sedan, Classe B, CLA, GLE, EQC ed a bordo del nuovo Mercedes-Benz Sprinter.