L’auto è senza dubbio uno degli strumenti più importanti nella vita delle persone. Ci permette di poterci muovere per lavoro, per andare in vacanza, insomma è un bene prezioso. Come tutto, purtroppo, anche l’auto tende ad usurarsi nel tempo e ovviamente c’è bisogno di andare ad investire per ripararla. L’Osservatorio Autopromotec ha fatto una stima di quelle che sono state le spese sostenute dagli italiani nel 2018 per l’auto. Sono in tutto 195,3 miliardi di euro i soldi investiti nel Belpaese da famiglie ed imprese per la manutenzione degli autoveicoli (auto, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus). Al primo posto c’è la spesa di 60.7 miliardi di euro per i carburanti (circa il 31,1% dell’incidenza sulla spesa totale).
In seconda posizione abbiamo la voce che risponde all’acquisto di autoveicoli. 50,3 miliardi è la cifra che caratterizza questo segmento. Chiude il podio la manutenzione e la riparazione: 39,9 miliardi sono le risorse investite per andare a sistemare i veicoli. Al quarto posto nella graduatoria della spesa vi è l’esborso per i premi di assicurazione RC Auto, incendio e furto. Nel 2018 le famiglie e le imprese italiane hanno pagato per l’auto alle compagnie di assicurazione circa 17,7 miliardi. Seguono i ricoveri e i parcheggi, a cui vanno circa 8 miliardi e le tasse automobilistiche che hanno dato al sistema un gettito di 6,9 miliardi. All’ultimo posto della graduatoria troviamo i pneumatici. Per completezza, va detto che nella classifica delle voci di spesa degli autoveicoli non sono comprese le multe, gli oneri finanziari per gli eventuali acquisti dilazionati e, per il trasporto merci, le retribuzioni del personale.