Da alcune settimane sul web si è diffusa a macchia d’olio l’indiscrezione del possibile ritorno in Europa della mitica Fiat Uno. Si tratta di una vettura che fa parte della storia della principale casa automobilistica italiana. Un modello che è stato commercializzato nel nostro paese sino al 1995. La sua produzione è continuata in altri paesi per un periodo ancora più lungo e adesso la vettura viene venduta ancora in Sud America sebbene di quella mitica automobile sia rimasto ben poco nel design di quella che viene definita come Nuova Uno.
Fiat Uno: ritorno imminente in Europa?
Nelle ultime settimane in Brasile tiene banco l’imminente arrivo sul mercato di Fiat Argo, berlina compatta che il mese prossimo verrà ufficialmente presentata e il cui debutto sul mercato avverrà nella seconda parte del 2017. Di questo modello vi abbiamo mostrato numerose foto spia e video teaser che ne testimoniano l’imminente arrivo sul mercato. Questo modello per il momento è previsto solo per il Sud America, ma non si esclude che possa essere commercializzato anche in India.
Per quanto riguarda l’Europa invece si vocifera con insistenza che questo modello, con alcune modifiche estetiche, possa arrivare più avanti e avere un nome diverso da quello scelto per il Brasile. Qualcuno ha scomodato proprio il nome di Fiat Uno,ipotizzando in questa maniera un clamoroso ritorno nel mercato europeo. Tra l’altro questa possibilità acquisterebbe peso, a detta dei soliti bene informati, anche in virtù dell’imminente addio di Fiat Punto la cui produzione ormai ha i mesi contati.
Ovviamente al momento le voci di cui vi parliamo sono solo delle semplici indiscrezioni. Anzi al momento a dire il vero, sembra un po’ difficile che un simile modello possa debuttare in Europa visto e considerato che nei piani di Sergio Marchionne e soci vi è l’intenzione per il vecchio continente di puntare sempre più sulle auto Premium come quelle di Jeep, Alfa Romeo e Maserati. In ogni caso qualora queste voci dovessero trovare un qualche fondamento concreto vi aggiorneremo.
autore: Andrea Senatore – investireoggi.it – 08/05/2017