(Matteo Milani – motorionline.com)
Il SUV full-size nasce nell’impianto di Chattanooga, in Tennessee
Al via la produzione del SUV nell’impianto statunitense di Chattanooga (Tennessee), progettato appositamente per il mercato americano, con l’obiettivo di riconquistare la clientela. La vettura dispone di grandi dimensioni con un design massiccio, così come lo sono le unità motoristiche equipaggiate sotto al cofano: 2.0 TSI da 240 CV e 3.6 VR6 sei cilindri da 280 CV, entrambi con cambio automatico a otto rapporti e trazione integrale 4Motion.
La Volkswagen ha dato il via alla produzione dell’Atlas nell’impianto di Chattanooga, nello stato del Tennessee. Il motivo per cui il SUV full-size viene prodotto e destinato per il mercato statunitense è legato alla riconquista della clientela per la casa di Wolfsburg, e la vettura rispecchia gli standard dei tipici mezzi appartenenti a quella categoria presenti negli States, disponendo di una lunghezza di 5,3 metri, una larghezza di 1,97 metri e un’altezza di 1,76 metri.
Presentato di recente al Salone di Los Angeles, l’Atlas potrebbe anche essere destinato in alcuni mercati europei, fra cui la Russia oppure il Medio Oriente, come annunciato dal capo di produzione Volkswagen, Elmar-Marius Licharz, ma al momento la questione è in fase di valutazione, l’obiettivo principale restano gli Stati Uniti. Realizzato sulla piattaforma MQB e dotato di sette posti, è spinto da due unità: dal 2.0 TSI da 240 CV e dal 3.6 VR6 sei cilindri da 280 CV, entrambi con cambio automatico a otto rapporti e trazione integrale 4Motion.
“L’Atlas segna un nuovo cammino per Volkswagen, entrando in profondità nel cuore del mercato americano, passando da un’auto piccola verso a una maggiore scelta per le famiglie – ha detto Hinrich J. Woebcken, CEO di Volkswagen Nord America – Siamo molto orgogliosi che questo veicolo non è stato progettato solo per il mercato americano, ma lo abbiamo costruito nella nostra fabbrica proprio qui nel Tennessee.”
Sarà costruito accanto alla linea esistente nella quale viene realizzata la Passat, e con l’impianto di Chattanooga cresce la forza lavoro per soddisfare le esigenze di produzione. Nel complesso, lo stabilimento impiega 2.800 dipendenti che aumenteranno per far fronte alla produzione del SUV. Ricordiamo che nel medesimo impianto, la Volkswagen ha investito 900 milioni di dollari, con l’aggiunta di circa 200 mila metri quadrati per un incremento complessivo del 26% nella zona di produzione.
autore: Matteo Milani – motorionline.com – 15/12/2016