06/10/2016
Sei anni e non sentirli. Per l’ennesima volta, la Toyota ha conquistato la vetta della classifica automobilistica di Best Global Brands, il report annuale stilato da Interbrand e relativo ai cento marchi più importanti del mondo. Con un valore stimato di 53,6 miliardi di dollari (in aumento del 9% rispetto all’anno scorso), i giapponesi hanno conquistato il quinto posto generale, piazzandosi dopo autentici colossi come Apple, Google, Coca-Cola e Microsoft. Nella top 10 compare anche la Mercedes-Benz (43,5 miliardi, +18%), protagonista di un balzo importante, mentre in centesima posizione debutta la Tesla di Elon Musk.
Automotive ruggente. All’undicesimo posto, Interbrand colloca la BMW con un valore di 41,5 miliardi di dollari (+12% rispetto all’anno scorso). Per trovare un altro costruttore, dopo giganti come McDonald’s, Disney, Intel, Facebook, Nike e Lous Vuitton, bisogna scorrere la classifica fino al 22° marchio, Honda (22,1 miliardi, -4%). I piazzamenti automotive continuano con la Ford (al 33° posto con quasi 13 miliardi, +12%), seguita dalla Hyundai (35esima con 12,5 miliardi, +11%), dall’Audi (38esima con 11,8 miliardi, +14%) e dalla Volkswagen, al 40esimo posto con 11,4 miliardi. Il brand tedesco, più esposto nel dieselgate rispetto agli altri marchi del gruppo, cede il 9%.
La “prima” di Musk. La classifica di Interbrand continua con la Nissan (43esima con 11,1 miliardi, +22%), la Porsche (50esima con 9,5 miliardi, +18%), la Kia (69esima con 6,3 miliardi, +12%), la Land Rover (78esima con 5,7 miliardi, +11%), la Mini (88esima con 5 miliardi + 18%) e la new entry Tesla: con 4 miliardi di dollari, Elon Musk è riuscito a entrare nella prestigiosa graduatoria. Rispetto all’anno scorso, l’edizione 2016 di Best Global Brands vede l’uscita della Chevrolet.
Redazione online