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Per confrontare il costo di un’auto di proprietà con quello di un’auto a noleggio bisogna confrontare i costi, senza dimenticare nessuna voce di spesa. Se il noleggio, però, ha costi definiti e certi, non si può dire altrettanto dell’auto di proprietà. Inoltre, molto cambia in base alle proprie abitudini di guida e di spesa
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Il noleggio a lungo termine per privati conviene? Possiamo facilmente confrontare un’offerta di noleggio e paragonarla al prezzo di vendita dell’auto, per capire cosa ci conviene di più. Ecco come fare.
Per paragonare il costo mensile del canone di noleggio auto con quello della vendita occorre sommare tutti i costi derivanti dal possesso dell’auto, dividendo la somma ottenuta per la durata (in mesi) del contratto di noleggio. Ovviamente dal calcolo escludiamo i costi del carburante, che sono un extra in entrambi i casi. Questa la formula che vi riproponiamo:
Per procedere nel nostro confronto dobbiamo fare una stima della svalutazione dell’auto usata (dopo tot anni), dei costi per l’assicurazione (che sia solo RCA o Kasko), del costo annuale del bollo auto (quando è previsto) e della manutenzione ordinaria e straordinaria. Queste voci vanno poi divise per la durata del noleggio.
IL NOLEGGIO CONVIENE? UN ESEMPIO PRATICO
Facciamo un esempio per essere più pratici. Prendiamo il canone concreto di un’azienda di noleggio: l’offerta Arval di una Fiat Panda Hybrid a 149 euro al mese, Iva esclusa, con anticipo di 4000 euro, durata 36 mesi, 10mila km/anno (vista a gennaio 2024 sul loro sito).
Se consideriamo, invece, l’opzione dell’acquisto, lo stesso modello ha un prezzo di partenza di €15.500. Prendiamo quindi questo prezzo di vendita per il confronto, senza considerare né eventuali incentivi né gli oneri finanziari di un eventuale finanziamento.
Andiamo quindi a sommare le varie voci di costo, con la premessa che è difficile “azzeccare” tutte le cifre con precisione. Questa è la prima grossa differenza con il Noleggio a lungo termine, che invece offre la certezza dei costi per tutta la durata del noleggio.
LA SVALUTAZIONE DELL’AUTO
La prima cosa da considerare è la svalutazione dell’auto dopo 3 anni (cioè i 36 mesi previsti dall’offerta di noleggio). Qui cominciano le prime difficoltà, perché non si può prevedere con esattezza quale sarà il valore del nostro usato fra 3 anni. In questo caso ci basiamo sui valori Eurotax per una Hybrid Cross del 2020, che risulta a 9.300 €.
Questa cifra, sottratta al prezzo di listino, darà come risultato il costo effettivo della svalutazione dell’auto per il suo proprietario, ovvero 6.200 €, pari a 172 € al mese.
Una delle obiezioni al noleggio è che poi “non ti rimane in mano niente”. Questo è vero, nel senso che al termine del contratto di noleggio l’auto non è di nostra proprietà e non possiamo permutarla per comprare una nuova macchina, a differenza di quanto accade con il Leasing o l’acquisto. È anche vero, però, che con il noleggio auto a lungo termine non dobbiamo preoccuparci del valore residuo della nostra auto né di dover essere noi a venderla.
L’ASSICURAZIONE
Aggiungiamo adesso il costo dell’assicurazione. Qui bisogna stare molto attenti a cosa è o non è compreso nel contratto di noleggio. Di norma, l’RCA è sempre compresa. Talvolta lo è anche la Kasko. Bisogna anche stare molto attenti alle franchigie applicate per danni e furto. Nel video è spiegato nel dettaglio come funziona l’aspetto assicurativo nel Noleggio a lungo termine.
Nel caso preso in esempio, l’assicurazione della nostra Fiat Panda Hybrid a 149 euro al mese comprende:
- RCA e, a richiesta, infortunio conducente
- Limitazione di responsabilità per incendio, furto e danni ulteriori
- Assistenza nella gestione delle pratiche burocratiche
Quindi, se vogliamo una copertura assicurativa più completa dobbiamo aspettarci di vedere salire il costo mensile di noleggio.
Per fare un confronto prendiamo quindi un’assicurazione RCA base per una Fiat Panda. Per un privato il costo dell’assicurazione dipende da molte variabile, consideriamo che dagli ultimi dati Ivass rilevati il prezzo effettivamente pagato per la garanzia r.c. auto è in media pari a 362 euro. Consideriamo quindi 30 euro al mese.
Il vantaggio del noleggio è di proporre un costo fisso per l’assicurazione, che non cambia se stipuliamo il nostro contratto a Napoli o a Domodossola. Allo stesso tempo si è al riparo dall’aumento dei costi assicurativi nel tempo: si può perdere la classe di merito (in caso si facciano sinistri attivi) ma il prezzo dell’RCA rimane lo stesso.
IL BOLLO AUTO
Il costo del bollo auto varia sia in base alla Regione sia in base alla motorizzazione del veicolo e alla sua classe ambientale. Quindi anche in questo caso è difficile dare una risposta univoca. Supponendo di acquistare la nostra Panda Hybrid in Lombardia, da un rapido calcolo risulta che pagheremmo circa 133 euro di bollo per il 2024 (11 euro al mese).
Il bollo è sempre stato un servizio abitualmente compreso nel contratto di una macchina a noleggio a lungo termine per privati, anche se recentemente ci sono stati cambi di normativa per le società di noleggio.
MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA
In questa voce vanno calcolati il costo dei tagliandi per la manutenzione ordinaria. Anche questo è un dato variabile, dato che il tagliando va fatto alla scadenza del chilometraggio previsto dal Costruttore. Possiamo calcolare un tagliando ogni circa 20 mila Km, a un costo non inferiore ai 200 euro. Per avere una stima di questo costo bisogna quindi calcolare anche la propria percorrenza media annua.
Consideriamo almeno un tagliando per il valore di circa 200€, che diventano 5€ al mese, e sei cambi gomme, per un totale di 240€ totali e 6€ mensili.
Non consideriamo i costi di manutenzione straordinaria, impossibili da quantificare (ma compresi nel canone che stiamo analizzando).
Per confrontare queste spese con quelle del noleggio, bisogna capire esattamente cosa è incluso nel nostro contratto di noleggio e cosa no. Ad esempio, può essere incluso o meno il cambio degli pneumatici, l’assistenza stradale, la vettura sostitutiva.
Nel nostro esempio della Panda Hybrid, manutenzione ordinaria e straordinaria sono incluse, così come l’assistenza 24h e il soccorso stradale, mentre si paga a parte la vettura sostitutiva.
ANTICIPO E IVA
Ci sono, infine, due variabili da considerare, che riguardano solo il noleggio: l’anticipo e l’Iva. Due aspetti che influiscono in maniera decisiva sull’importo del canone. Per confrontare le proposte di noleggio bisogna verificare se comprendono o meno l’Iva e, se presente, quanto è richiesto di anticipo.
Più l’anticipo sale, più il canone mensile scende: una regola, quest’ultima, che vale anche per i contratti di finanziamento auto.
Nel nostro caso, abbiamo un anticipo di 4000 euro e dobbiamo aggiungere l’Iva al 21%. Questo fa salire il nostro costo mensile per il noleggio a 291 euro.
CHILOMETRAGGIO E COSTI INTANGIBILI
Se l’auto è di nostra proprietà possiamo fare tutti i chilometri che desideriamo (ovviamente più strada facciamo più aumentano l’usura del veicolo e le spese di manutenzione). I contratti di noleggio sono invece vincolati a un certo Chilometraggio annuo. Nel nostro esempio, sono previsti 10mila km/anno. Sono adeguati per le nostre esigenze?
Se abbiamo la necessità di fare un numero maggiore di chilometri al mese è possibile modificare il chilometraggio a seconda delle nostre necessità. Dobbiamo calcolare, in base al contratto di noleggio, quanto in più ci verrebbe a costare.
Il primo dei costi intangibili, invece, è il nostro tempo, l’unica cosa che non possiamo comprare. Il noleggio ci solleva da pensieri come “Fra quanto devo fare il tagliando?”, dalle file all’Aci, dal dubbio di chi chiamare per l’assistenza stradale. Sono vantaggi non monetizzabili, cui ciascuno può dare il valore che desidera. . . .
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4/1/24, FLEET magazine