L’obiettivo è una quota di mercato vicina al 60% entro il 2030
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Gli Stati Uniti sono piuttosto in ritardo sulle auto elettriche, anche se alcuni stati hanno previsto misure stringenti nei prossimi anni, simili a quelle che verranno introdotte in Europa dal 2035. Così sembra sia in arrivo una svolta importante, con nuove norme a livello nazionale per spingere le vetture a zero emissioni.
Le nuove norme EPA
L’anticipazione arriva dall’autorevole New York Times, in cui si parla della normativa più aggressiva sul tema mai adottata dal governo federale. Infatti, è l’EPA (Environmental Protection Agency) ad aver studiato queste nuove leggi, che dovrebbero venir annunciate nel corso di questa settimana a Detroit.
Secondo le indiscrezioni, questi nuovi limiti di emissioni inquinanti sarebbero così severi da costringere le case automobilistiche a vendere auto elettriche per una quota tra il 54% e il 60% entro il 2030, mentre entro il 2032 si salirà al 64-67% del totale. Lo scorso anno la quota negli USA si era fermata appena al 6%, anche se l’accelerazione è in corso, tanto che alla fine di quest’anno viene previsto un arrivo al 10%, grazie ad un aumento importante delle infrastrutture di ricarica, dopo l’investimento del Governo nel 2021.
Come reagiranno le case?
Se tutto verrà confermato, si tratterà di una svolta molto netta ed anche le case dovranno ovviamente adeguarsi. Quest’ultime stanno già lavorando per rispettare i futuri limiti europei, ma la situazione americana pareva più blanda. Invece, dovranno accelerare la trasformazione anche oltreoceano dove, secondo alcune stime, mancherebbero circa due milioni di auto elettriche da produrre per riuscire a raggiungere il traguardo prefissato.
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12/04/2023
fonte: motorionline