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I marchi automobilistici stanno investendo enormi somme nello sviluppo di auto elettriche, ma le migliori attualmente sul mercato si basano su tecnologie derivate dai veicoli a combustione interna. Un rapporto mette in luce come molte delle auto elettriche più affidabili utilizzino piattaforme adattate dalle loro controparti “tradizionali”.
La piattaforma di un’auto è infatti l’elemento fondamentale, come le fondamenta di un edificio. Se queste basi non sono solide, l’intera struttura rischia di crollare: un errore in una piattaforma può influenzare milioni di veicoli e decretare un fallimento commerciale devastante (il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che le vetture elettriche sono ancora un tabù per troppi italiani).
Nonostante i progressi nell’elettrificazione, molte auto elettriche continuano a utilizzare tecnologie collaudate, dimostrando che la transizione verso il futuro elettrico non è ancora completa e che ci sono ancora molti step da fare. Le nuove piattaforme elettriche promettono numerosi vantaggi come una migliore ottimizzazione dello spazio e una maggiore efficienza. Ad esempio, la Tesla Model 3 ha mostrato un tasso di difetti del 14,2% dopo due o tre anni, mentre una Volkswagen e-Golf con piattaforma adattata ha solo il 3,4% di difetti.
Questi dati suggeriscono che le tecnologie consolidate offrono maggiore affidabilità rispetto a quelle completamente nuove.I produttori stanno preparando nuove piattaforme per il futuro. Mercedes, BMW e Stellantis hanno annunciato sviluppi delle loro strutture, che dovrebbero migliorare l’affidabilità e le prestazioni delle auto elettriche.
Con l’avanzare della tecnologia e l’adozione di piattaforme dedicate all’elettrico, ci si aspetta che i problemi attuali vengano risolti, del resto si tratta anche di migliorarsi poco per volta, anche perché si stima che la domanda di auto elettriche coprirà il 50% dell’intera richiesta globale di vetture entro il 2034.
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26/11/24
everyeye.it (da: Motor.es)