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Bentley si prepara a entrare nel futuro con il lancio del suo primo veicolo completamente elettrico, previsto per il 2026
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Questo modello, un SUV di lusso a batteria, segnerà una pietra miliare nella strategia Beyond100+ dell’azienda, che mira a diventare completamente elettrica entro il 2035.
L’azienda britannica, già pioniera nel segmento delle auto ibride di lusso, promette di ridefinire il concetto di “Luxury Urban SUV” con un modello progettato per una guida agevole nei centri cittadini come Londra e New York.
Questo veicolo, realizzato interamente nella storica sede di Crewe, in Inghilterra, sarà il primo di una serie di nuovi modelli PHEV o BEV, un ambizioso piano di espansione annuale che punta alla totale elettrificazione del marchio entro il 2035.
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L’azienda inglese ha sottolineato l’importanza del progetto, definendolo una pietra miliare nell’evoluzione della propria offerta, già forte dell’esperienza accumulata con i modelli ibridi plug-in (PHEV) come la Continental GT, la Convertible e la Flying Spur.
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Bentley interromper la produzione del W12
L’azienda ha anche deciso di interrompere la produzione dell’iconico propulsore W12 simbolo di Bentley per oltre 20 anni, a favore di una motorizzazione V8 Ultra Performance, che equipaggerà i modelli Continental GT, Flying Spur e coupé Convertible confermando l’impegno verso un portafoglio sempre più sostenibile.
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Investimenti e innovazione per il futuro a Crewe
Crewe non solo si prepara a produrre il primo SUV completamente elettrico, ma sta subendo una profonda trasformazione strutturale.
La sede storica, già certificata come sito a zero emissioni di carbonio, ospiterà nuovi centri di progettazione e assemblaggio BEV, frutto del più grande programma di investimenti autofinanziati nella storia dell’azienda.
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19/11/24
ELETTRONAUTI