Ampere, ecco l’elettrificazione secondo Renault

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De Meo, Ceo del Gruppo Renault, ha raccontato i progressi della divisione dedicata allo sviluppo dell’elettrico della Losanga

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Un anno fa era calata nel mondo dell’elettrificazione, una visione tutta da scoprire, oggi Ampere si propone come produttore di veicoli elettrici intelligenti in grado di fare la differenza sul mercato. Ampere è nata in un sito produttivo di Renault , a Douai, per lo sviluppo delle auto elettriche del Gruppo Renault, ma ha ampliato il suo raggio d’azione su numerosi aspetti e si muove velocemente con l’obiettivo di… “acquisire la leadership in Europa”. In un anno di lavoro Ampere ha bruciato le tappe, accelerando i tempi di sviluppo e produzione: Twingo è sulla buona strada per essere sviluppata in meno di 2 anni, con un prezzo di vendita inferiore a 20.000 euro, mentre Renault 5 è a buon punto per essere prodotta in meno di 10 ore presso il Centro ElectriCity di Ampere. Dove vengono prodotte anche la Scenic e la Megane, ovviamente elettriche, e dove passerà la R4.  

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De Meo: “Stiamo facendo la differenza”

“Abbiamo creato Ampere per offrire tecnologie e customer experience esclusive e raggiungere i leader del settore in tempi record. I principali progressi compiuti da Ampere in un solo anno dimostrano che questa è decisamente la risposta più valida dell’industria automotive europea ai nuovi competitor provenienti da Oriente ed Occidente. Stiamo facendo la differenza e il nostro obiettivo è diventare leader in Europa, ma non solo», ha detto Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault e di Ampere, sottolineando l’impegno sullo sviluppo di software che cambiano, anzi stravolgono e rendono più semplice, la vita a bordo. E soprattutto ricordando gli sforzi compiuti dal Gruppo Renault: “Abbiamo affrontato sacrifici e momenti difficili, Covid, mancanza di materie prime, difficoltà di infrastrutture, ma abbiamo resistito e investito perché questa dell’elettrico è la strada, magari non totale, forse l’85%, perché non smetteremo di produrre alternative, ma nessuno può negare la realtà delle difficoltà ambientali e climatiche. noi abbiamo investito in tecnologie e sofferto, creato modelli nuovi, noi abbiamo messo i soldi mentre c’è chi parla e scrive: perché si dovrebbe tornare indietro? Perché dovremmo essere penalizzati?” chiaro riferimento alle normative in arrivo ma non ancora definite sulle emissioni del 2025.

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Embleme pronta per il segmento C?

Manifesto del cambiamento il Concept Embléme: è la visione degli allestimenti futuri di Renault, le soluzioni di auto sempre più intelligenti e capaci di leggere, capire e servire l’esigenze di chi le guida attraverso software completi e sofisticati: “anticipa il futuro in arrivo” ha detto De Meo, senza escludere che la visione di questo concept di segmento C possa diventare nel giro di due anni un nuovo modello della gamma Renault. . . .

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30/10/24, auto.it