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In questo periodo all’insegna delle vacanze estive, Assurance Prévention, l’associazione di France Assureurs, ha condotto uno studio sui fattori che possono condizionare l’attenzione degli automobilisti durante la guida. Le indagini sono state condotte tramite un simulatore, abbinato ad un monitoraggio dello sguardo del conducente.
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I risultati dello studio
Lo studio ha visto la partecipazione di 27 soggetti, ognuno dei quali ha effettuato 3 viaggi di oltre 100 km su un simulatore di guida. In alcuni momenti, gli automobilisti guidavano secondo le loro abitudini mentre in altri erano condizionati da alcuni elementi di distrazione (visivi, fisici e cognitivi). A riguardo, un sistema di eye-tracking ha consentito di seguire il movimento dello sguardo e delle pupille e dunque di ottenere un’analisi precisa.
Entrando nei particolari, nella prima fase, ovvero quando gli automobilisti sono stati lasciati liberi, il 76%di essi ha utilizzato un elemento di distrazione, come lo smartphone oppure il touchscreen dell’infotainment dell’auto. A questo proposito, secondo lo studio comporre un numero di telefono durante la guida richiede 35 secondi di attenzione cumulativa, durante i quali lo sguardo del conducente si alterna tra strada e display.
Inoltre, come già si poteva intuire, l’utilizzo di questi elementi ha un impatto diretto sulla traiettoria delle auto. Difatti, l’uso di un distrattore moltiplica per 13 il tempo trascorso a fare deviazioni.
L’uso di distrattori, poi, impedisce ai conducenti di utilizzare tutti i controlli dediti alla sicurezza, come gli specchietti retrovisori e, infine, aumentano il tempo di reazione dei conducenti di circa il 60% (da 1,25 secondi in media in una situazione di guida senza distrattore a 2 secondi).
Éric Lemaire, vicepresidente di Assurance Prévention, ha spiegato come è nato questo studio: “Quando guidi, hai bisogno di una concentrazione molto forte, non puoi fare altro. Tuttavia, vediamo che troppi francesi inviano SMS, guardano le notifiche o telefonano durante la guida. Per la prima volta, uno studio analizza scientificamente le conseguenze di questi comportamenti”.
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In Francia avviata campagna di sensibilizzazione
Per sensibilizzare gli automobilisti francesi ad una guida più sicura, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione dal claim “E se trasmettessimo l’atteggiamento giusto?”.
Si tratta di una serie di spot – trasmessi in TV, radio e sui social – che si pongono l’obiettivo di far comprendere ulteriormente agli automobilisti l’importanza di evitare qualsiasi distrazione durante la guida.
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25/7/24
smartworld
https://mobility.smartworld.it/auto-tecnologia-guida-distrazione.html