GOVE: l’auto volante di GAC è quasi pronta
La casa elettrica ha svelato la sua ultima creazione, la più potente di sempre in attesa di Polestar 6
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Le auto elettriche, da quando sono nate, sono sempre state percepite come veicoli con i quali stare attenti a spingere l’acceleratore. Adesso, però, Polestar sta cercando di ribaltare il concetto secondo il quale le vetture a zero emissioni non possano essere anche divertenti.
Il marchio svedese, infatti, ha deciso di svelare al Festival of Speed di Goodwood la nuova Polestar Concept BST che, insieme Polestar alla Polestar 2 recentemente aggiornata e ai SUV Polestar 4 e 3, mette in mostra tutto il potenziale sportivo delle auto elettriche.
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La sportiva firmata Polestar
Una vettura, la nuova Polestar Concept BST, che anticipa un modello di serie ad alte prestazioni dei prossimi anni e che sembra nata proprio per ribaltare uno dei paradossi del mondo dell’auto. Polestar Concept BST, in verità, non è una novità assoluta perchè questo prototipo si basa su un altro concept già mostrato dal brand qualche anno fa. Era il 2022, infatti, quando Polestar presentava O2, l’auto dalla quale prenderà vita la nuova Polestar 6 cabrio di serie.
Questa, però, è un’ultima rivisitazione della sportiva svedese che mira ad aggiungere ulteriore cattiveria a una vettura già di suo molto sportiva. Ed ecco, quindi, che la nuova auto si caratterizza per un frontale aggressivo e una carrozzeria disegnata su misura, rifinita in un classico argento motorsport, con passaruota muscolosi e svasati, carreggiata extra larga e cerchi in lega forgiati da 22”. Il cofano, poi, è aerodinamicamente ottimizzato, con il suo esclusivo design ventilato, ed è incorniciato da uno splitter anteriore aggressivo. Il tutto per cercare di rendere particolarmente aerodinamico il modello, fattore essenziale in tema di auto elettriche per minimizzare la resistenza all’avanzamento e permette all’auto di essere ancora più performante.
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Il tema motorsport, caratterizzante in questo nuovo concept firmato Polestar, prosegue poi nella parte posteriore con un’ala estrema e un design completato dalla grafica ispirata alla livrea da corsa su misura, con tanto di scritta BST su vernice argentata. Nessun dettaglio ufficiale è stato rivelato per quanto riguarda la motorizzazione scelta ma non è difficile immaginare, viste le premesse, che la nuova Polestar Concept BST, possa essere un vero e proprio concentrato di potenza. Anche superiore alla prossima Polestar 6 di serie che dovrebbe avere a disposizione 884 CV e un tempo sullo 0-100 km/h di 3,2 secondi. Proprio considerando questo ecco quindi che Polestar Concept BST potrebbe offrire fino a 1.000 CV, per toccare i 100 km/h con partenza da fermo in meno di 3.
Nonostante la presenza a Goodwwod, però, Polestar BTS Concept non affronta la corsa sulla mitica collina di Goodwood. Questo compito spetterà alla Polestar 6, il cui arrivo nelle concessionarie è previsto per il 2026 ma che inizierà a mostrarsi ai fan. Un modello strategico per la Casa, non tanto per il tipo di carrozzeria ma soprattutto perché sarà il primo a utilizzare la nuova Polestar Performance Architecture (PPA), che sarà alla base anche della Polestar 5, futura concorrente della Porsche Taycan. All’inizio questa vettura sarà limitata a 500 esemplari nel primo anno, ma l’azienda stessa ha sottolineato l’intenzione di mantenere in produzione l’auto cabrio fino a quando ci sarà richiesta.
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25/7/24
AUTOMOBILI10
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