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Il sistema è stato sottoposto al ministero dell’Industria e dell’Information Technology di Pechino per essere approvato e registrato
Secondo l’agenzia Reuters, Tesla avrebbe avviato l’iter burocratico per proporre sul mercato cinese l’opzione della guida totalmente autonoma, tecnicamente conosciuta come Full Self-Driving (FSD). Il sistema è stato sottoposto al ministero dell’Industria e dell’Information Technology di Pechino per essere approvato e registrato. Solo dopo questi step, potrà essere utilizzato.
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Quando arriva su strada?
Se tutto dovesse andare come previsto dai piani di Tesla, il software vivrà una prima fase di test. Saranno gli stessi dipendenti del Marchio delle filiali cinesi a provarlo su strada. Ma cosa apporterà effettivamente? Facciamo un rapido ripasso. Attualmente, in Cina, Tesla offre il pacchetto FSD e Autopilot ma nelle versioni più semplici, con guida assistita al massimo di Livello 2, quindi non interamente autonoma. Il pacchetto è in vendita a una cifra che equivale a circa 7.300 euro, ma non sono esclusi in futuro abbonamenti mensili a rate più sostenibili.
Il nuovo software, comandato dal supercomputer Dojo, verrà perfezionato sulla base dei test dei dipendenti, cercando di raccogliere quante più informazioni possibili sulle strade e sul traffico cinesi, così da realizzare un sistema che vi si adatti al meglio, per poi arrivare alle vetture dei clienti tramite un aggiornamento OTA. Un processo, secondo quanto si vocifera da Tesla, che potrebbe essere messo in pratica in qualche mese.
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31/5/24
auto.it