Indy Autonomous Challenge: le gare futuristiche a guida autonoma
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Ferrari ha recentemente presentato una richiesta di brevetto per un innovativo sistema di scarico posizionato lateralmente e progettato per conferire alle sue prossime vetture stradali. Questa è stata resa pubblica dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti, ma è stata originariamente presentata da Ferrari ad agosto 2023.
Questa innovazione propone un design asimmetrico, caratterizzato dall’uscita dello scarico posizionata lateralmente sulla carrozzeria, tra il bordo posteriore della portiera e il bordo anteriore del parafango posteriore, ed è concepito per essere implementato su vetture con motore posteriore.
Il principale obiettivo di questa soluzione sembra essere il miglioramento del sound dello scarico. Ferrari sostiene nella sua richiesta che la creazione di un suono di scarico piacevole è diventata sempre più una sfida a causa dell’introduzione di turbocompressori e filtri antiparticolato per i motori a benzina, obbligatori per le nuove vetture commercializzate nell’Unione Europea. Tali dispositivi hanno un effetto di attenuazione sul suono dello scarico, una problematica che Ferrari mira ad affrontare con questa nuova proposta.
L’adozione di uno scarico laterale comporterebbe l’ubicazione dell’uscita di quest’ultimo in prossimità dell’abitacolo, contrastando potenzialmente parte dell’attenuazione sonora causata proprio dai convertitori catalitici. Inoltre, Ferrari fa riferimento a due celebri vetture da corsa prodotte da case automobilistiche rivali, l’Aston Martin DB3S e la Porsche 962 C, come esempi dell’efficacia del suo innovativo design asimmetrico dello scarico laterale.
L’impiego dello scarico laterale è già noto in alcune vetture di serie, come la Dodge Viper, ma non è tipicamente associato al design Ferrari. Pur avvicinandosi a questa soluzione con modelli come la 250 Testa Rossa, caratterizzata da dei tubi di scarico che percorrono il lato dell’auto prima di uscire posteriormente, la casa automobilistica di Maranello non ha ancora mai effettivamente introdotto uno scarico laterale su nessuno dei suoi modelli di produzione in serie.
Inoltre, Ferrari menziona nella sua richiesta di brevetto la possibilità di utilizzare lo scarico laterale in combinazione con un motore a combustione interna alimentato ad idrogeno (a proposito, un altro brevetto Ferrari emerso di recente parla proprio di una futura supercar a idrogeno, vi invitiamo a dargli un’occhiata). La figura 4 delle immagini che vi proponiamo, e provenienti direttamente dalle bozze del brevetto depositato, mostra proprio i serbatoi rotondi per lo stoccaggio dell’idrogeno.
L’idea di porre lo scarico lateralmente non è l’unica soluzione che il marchio del cavallino ha in mente per il futuro. In merito al motore V8 twin-turbo da 3,9 litri montato sulla Ferrari Roma, un altro brevetto riporta un sistema di “apertura adattiva” dello scarico, il quale regolerebbe non solo il flusso degli scarichi in sé ma, anche qui, gestirebbe il suono emesso. Inoltre, queste “alette”, mirerebbero anche a migliorare la deportanza dell’aria in base alle esigenze del conducente.
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15/5/24
everyeye.it (da: MOTORAUTHORITY)
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