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Il Chief Marketing and Commercial Officer del Cavallino rivela che a Maranello potrebbero aver trovato una tecnologia per trasmettere l’emozione anche con il motore elettrico
Come sappiamo ormai da tempo, Ferrari sta lavorando alla sua prima vettura completamente elettrica, che dovrebbe arrivare entro il 2025, e durante la presentazione della nuova 12 Cilindri il Chief Marketing and Commercial Officer, Enrico Galliera, ha parlato anche del futuro elettrico del Cavallino.
Galliera ha spiegato come l’approccio di Ferrari all’elettrificazione sia stato finora dedicato alle prestazioni, tramite l’ibrido plug-in: “l’interpretazione che abbiamo dato all’elettrico è stata un’interpretazione prestazionale. Quindi tutte le componenti elettriche che abbiamo messo sulla vettura hanno avuto l’obiettivo di far andare la macchina più forte. Poi, ovviamente, c’è anche il side benefit della riduzione dei consumi. Quindi punto primo, non li abbiamo delusi, nel senso che siamo riusciti a compensare il peso aggiuntivo e abbiamo portato una coppia ancora superiore, quindi una prestazione superiore. Il nostro top di gamma oggi è una vettura plug-in hybrid“.
Il successo riscosso dalle Ferrari elettrificate ha spinto il marchio a chiedersi cosa avrebbero voluto i clienti in futuro, con particolare riferimento alla primissima Ferrari elettrica. Ha detto Galliera: “Ci siamo interrogati per primi se i nostri clienti volessero avere una Ferrari elettrica. La risposta è stata ‘Assolutamente sì’ “.
Quando si parla di elettrico, la questione verte spesso sul sound del motore termico, a cui gli appassionati sono indissolubilmente legati, ed anche a questo proposito Enrico Galliera ha offerto nuove informazioni molto interessanti. “Il motore elettrico tendenzialmente non ha un sound da dodici cilindri, ma si può trovare qualcosa, non fake, che controbilanci, anche per l’emozione della cambiata. Pensiamo di aver individuato qualcosa che dovrebbe fare questo anche con una tecnologia innovativa. Questa è la sfida e speriamo di riuscirci“.
Altri costruttori hanno provato in passato a riprodurre suoni, più o meno simili al motore termico, nelle vetture elettriche, ma con risultati piuttosto rivedibili. Potrebbe Ferrari aver trovato davvero la soluzione giusta per gli appassionati più tradizionalisti? Le parti della Ferrari elettrica, motore, batteria ed elettronica, saranno prodotte nel nuovo stabilimento dedicato a Maranello.
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7/5/24
HARDWARE UPGRADE / greenmove