La rete elettrica italiana è pronta per accogliere le auto elettriche del futuro? Per scoprire questo aspetto, e molti altri, abbiamo intervistato direttamente ARERA
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La transizione alle auto elettriche ha portato con sé una serie di domande che, spesso e volentieri, non trovano mai un vero fondamento; identificare la risposta giusta non è sempre semplice, le informazioni che si trovano in rete sono spesso frammentarie e magari neanche troppo aggiornate.
Le auto elettriche ormai le conosciamo e anche l’infrastruttura di ricarica non è più una soluzione così poco conosciuta. Questi due elementi sono solo una piccola parte di tutto l’ecosistema; infatti, includono una serie di aspetti legati più al nostro Bel Paese stesso, come all’origine dell’energia, la percentuale di “green” compresa nel processo e cosa ci possiamo aspettare in futuro. Quello che arriverà nei prossimi anni è un tema caldo a tutti gli effetti che merita dell’attenzione aggiuntiva, in quanto non è mai stato chiaro se la corrente a disposizione sarai abbastanza per quello che sarà il parco circolante (elettrificato) del futuro.
Con l’obiettivo di promuovere a fare maggior luce su tutti questi temi spesso irrisolti, abbiamo intervistato Emanuele Regalini della Direzione Servizi di Sistema e Monitoraggio Energia di ARERA. Per chi non lo sapesse, ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) svolge attività di regolazione e controllo nei settori dell’energia tra cui, anche, quella elettrica. . . . .
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11/4/24, tom’s HARDWARE / Motorlabs