Spesso nella storia dell’automobile i costruttori di auto e i designer hanno provato a reinventare il classico volante, con alterne fortune. Vediamo alcuni dei più originali
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UN FUTURO SENZA? – Siamo abituati a vederlo tondo. Talvolta, in particolare sulle auto più sportive, è leggermente appiattito nella parte bassa. La Peugeot lo fa molto piccolo, spostando il quadro strumenti più in alto e imponendo una posizione di guida diversa da quella abituale (c’è chi si trova bene e chi meno). Stiamo parlando del volante. Forse, in un futuro non tanto lontano, con l’avvento della guida autonoma, il volante sparirà del tutto, ma oggi resta al centro dei nostri veicoli. Nel corso della storia sono stati diversi i tentativi di reinventare un elemento così importante per l’interazione uomo-macchina: alcuni hanno avuto successo, altri (quasi tutti) sono rimasti esperimenti estemporanei limitati a qualche concept car. Vediamo in questa gallery alcuni dei volanti più strani della storia.
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LANCIA ORCA 1982
Rimasta solo come prototipo realizzato dalla Italdesign, la Lancia Orca sfruttava la meccanica della Delta per conciliare abitabilità e aerodinamica, riuscendo a ottenere un futuribile Cx di 0,245. . . . .
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28/1/24, alVolante.it