L’incontro è parte di una campagna denominata “Guida e Basta”
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Obiettivo sicurezza stradale. A Roma si è tenuto un incontro formativo di grande rilievo, organizzato da Anas, parte del Gruppo Fs Italiane, indirizzato agli studenti della Scuola Legione Allievi Carabinieri. Questo evento rappresenta il secondo appuntamento di una serie, consolidando la collaborazione tra Anas e l’Arma dei Carabinieri. L’obiettivo principale di queste iniziative è promuovere una guida consapevole e ridurre drasticamente gli incidenti stradali.
Sicurezza stradale, la campagna “Guida e Basta”
Anas opera in stretta collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e altre forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini. L’incontro è parte di una campagna più ampia, denominata “Guida e Basta“, ideata da Anas per sensibilizzare, in particolare le nuove generazioni, sul rispetto delle norme stradali e promuovere una guida responsabile.
Durante l’evento, sono stati messi in luce i pericoli derivanti da comportamenti irresponsabili al volante, come la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, e la distrazione, spesso causata dall’uso improprio di dispositivi mobili. Tra le attività, si è dato spazio alla proiezione di spot pubblicitari della campagna “Guida e Basta”, volti a enfatizzare le gravi conseguenze che possono derivare da tali comportamenti.
Un esempio significativo è stato il confronto tra il tempo impiegato per controllare un messaggio su WhatsApp, circa 4 secondi, durante i quali un veicolo può percorrere una distanza di 56 metri, equivalente a due campi da pallacanestro, senza che l’autista guardi la strada.
Ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2030
Anas è impegnata insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a raggiungere l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2030 attraverso un piano d’azione strategico a medio termine e in linea con le indicazioni della Capogruppo FS. Il piano è articolato su più fronti, e vede destinare sempre più risorse alla manutenzione programmata e al potenziamento degli standard di sicurezza utilizzando le best practice che la tecnologia di ultima generazione mette a disposizione, come il progetto Smart Road, quale tassello chiave della mobilità del futuro, abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility e propedeutico ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli.
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17/1/24
MOTORIONLINE