Le auto “del futuro” sono già qui e utilizzano potenti software con intelligenza artificiale per fare tante cose “da sole”
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Auto e intelligenza artificiale: è forse il binomio più in evidenza al Ces di Las Vegas, la più importante rassegna dell’elettronica a livello mondiale.
Il Ces accende i riflettori sulle ultime novità del mondo digitale: dall’elettronica di largo consumo alle varie applicazioni della robotica passando ovviamente per la mobilità green, nonché le nuove applicazioni sulla guida assistita.
E poi, dicevamo, c’è “l’ospite” più importante della rassegna di quest’anno: l’intelligenza artificiale. Non a caso lo slogan dell’edizione di quest’anno è “All On”, tutto accesso e connesso e si stima che circa 130 mila visitatori scopriranno le novità legate all’automotive con interfacce digitali, servizi di rete e altri legami con il web.
Auto e intelligenza artificiale di scena al Ces di Las Vegas
A cominciare dalla novità di Mercedes: l’ultima evoluzione dell’assistente digitale e vocale MBUX. Secondo le dichiarazioni dei responsabili del progetto, “Mercedes sfrutta l’intelligenza artificiale per offrire un’interazione simile a quella umana: MBUX con Virtual Assistant include caratteristiche empatiche che si interfacciano con la tua guida e il tuo umore. Insomma un sistema di infotainment sempre più “umano” e sempre più al servizio dell’automobilista”. Vedremo.
Marelli presenta invece la nuova tecnologia “Software-Defined Interior”, una tecnologia che sviluppa i concetti espressi dal Digital Cockpit e che comprende un’unità elettronica centrale alimentata dalla piattaforma di ultima generazione Snapdragon. Gli interni incorporano display digitali in sostituzione delle interfacce analogiche, con contenuti che possono essere personalizzati dall’automobilista utilizzando, manco a dirlo, l’intelligenza artificiale.
I coreani della Kia portano a Las Vegas ben 5 concept car con le compatte elettriche EV3 ed EV4, pronte al debutto entro il 2025. Allo stesso modo anche Honda annuncia un’intera gamma elettrica che porterà al lancio di ben 30 modelli entro il 2030. Un progetto ambizioso realizzato con la partnership di un altro gigante nipponico, la Sony.
Un accordo che a Las Vegas ha permesso di esporre il prototipo aggiornato della Afeela, la berlina elettrica vista lo scorso anno. Scenografica la presentazione: la vettura è arrivata sul palco della conferenza pilotata da remoto attraverso il pad della PlayStation 5.
Questo prototipo è mosso da due motori a magneti permanenti, uno per asse, da 245 CV ciascuno e la trazione integrale. La batteria ha una capacità di 91 kWh e si ricarica in corrente continua fino a 150 kW.
Spettacolare la concentrazione di elettronica nell’abitacolo: a bordo ci sono 45 sensori, la connessione a internet e la realtà aumentata per ricostruire lo spazio esterno, dagli altri veicoli alle condizioni meteo. La Afeela debutterà virtualmente nel videogioco Gran Turismo 7, mentre la vettura in “carne ed ossa” non la vedremo prima del 2026.
Le auto impareranno a trovare i parcheggi liberi
Altrettanto significativa la presenza della Bosch che ha dato vita a una divisione specifica per le soluzioni del futuro: Bosch Mobility che si affiderà sempre più a software, computer e semiconduttori nei suoi veicoli.
Così ad esempio il gruppo tedesco sta testando la tecnologia di parcheggio automatizzato a cui si aggiunge la ricarica automatizzata. Ciò significa che domani, o dopodomani, le auto troveranno autonomamente i posti liberi e parcheggeranno da sole, grazie alla guida autonoma.
In più, se la vettura è una EV, potrà sistemarsi presso una colonnina di ricarica: un braccio robotico aprirà lo sportello di rifornimento e inserirà il cavo. Una volta terminata l’operazione, la vettura sempre in modo autonomo, parcheggerà in uno spazio consentito lasciando così libero il posto di ricarica ad un’altra auto.
Infine una via di mezzo tra la curiosità e la inutile follia: arriva dall’azienda SKWheel ed è una “diavoleria” pensata per la migliorare la mobilità in città. In pratica si tratta di pattini elettrici che, dicono, presentano molti vantaggi: con una sola carica possono percorrere 30 chilometri, si ricaricano in pochi minuti, sono leggeri e semplici da indossare e permettono di muoversi velocemente nel traffico.
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12/1/24
Men’sHealth
https://www.menshealth.com/it/lifestyle/motori/a46325020/auto-intelligenza-artificiale/