Tra pochi giorni inizieranno le consegne di una nuova auto elettrica cinese con batteria agli ioni di sodio. Elementi facili da reperire e prezzo più basso
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Da qualche mese si parla spesso delle batterie agli ioni di sodio, da non confondere con le famigerate batterie al sale. Le nuove celle agli ioni di sodio hanno un funzionamento simile alle celle agli ioni di litio, ma per l’appunto utilizzano il sodio, decisamente più facile da reperire e meno costoso del litio.
In Cina era aperta la corsa per chi fosse arrivato per primo sul mercato, e sembra che la gara sarà vinta da Yiwei, nuovo marchio di auto elettriche del gruppo JAC, che a sua volta è proprietà di Volkswagen al 50%. La nuova auto con batteria agli ioni di sodio era stata presentata in realtà mesi fa, con il nome di Sehol E10X, ma JAC aveva poi deciso di abbandonare tale marchio, utilizzando invece il nuovo Yiwei. Il nuovo modello potrebbe quindi chiamarsi semplicemente Yiwei E10X.
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All’epoca della prima presentazione, la vettura aveva una batteria da 25 kWh, una city car dunque, con il più grande limite nella densità energetica, di soli 120 Wh/kg. In effetti è proprio quello lo svantaggio principale delle celle agli ioni di sodio, ma le case confidano che la ricerca possa migliorare gradualmente le specifiche, proprio come successo da qualche anno con il litio. Ci sono tuttavia anche dei vantaggi, come le migliori prestazioni in ricarica alle basse temperature, e la longevità.
Tutto questo insieme ai costi, decisamente più bassi rispetto alle celle agli ioni di litio. Secondo HiNa Battery, che produce le batterie, il costo sarebbe più basso nell’ordine del 30-40%, con un grandissimo risparmio soprattutto sul catodo. Il sodio ha un prezzo al kg di soli 0,3 dollari, contro i 20 dollari del litio (nelle forme Na2CO3 e Li2CO3), ed inoltre si trova in tutti i continenti, con una abbondanza del 2,75% della crosta terrestre, contro lo 0,0065% del litio, che è presente al 75% nelle Americhe.
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JAC e HiNa cercheranno fin da subito di ottimizzare la batteria, utilizzando la struttura UE (Unitized Encapsulation), una sorta di nido d’ape con celle cilindriche, che minimizza l’uso di materiale per portare al massimo lo sfruttamento in volume, un po’ come fanno già altre varianti cell-to pack della concorrenza. La nuova Yiwei EV con batteria agli ioni di sodio è già in fase di produzione di serie, e le prime consegne avverranno a gennaio 2024, e sarà sicuramente una pietra miliare per il settore automotive.
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28/12/23
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