In questo modo potranno essere ‘coperti’ tutti gli angoli ciechi dei mezzi per la raccolta rifiuti, con un sistema d’allerta per avvisare il conducente in caso di potenziali impatti
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A un anno dall’avvio di un’apposita campagna di comunicazione dedicata alla sicurezza stradale, Alia Multiutility – il soggetto interamente pubblico che si occupa dei servizi d’igiene urbana nella Toscana centrale – rilancia il proprio impegno con un’importante investimento sui propri camion.
«La sicurezza stradale non è solo una responsabilità legale o un obbligo normativo, ma è un valore fondamentale che abbracciamo come parte integrante della nostra cultura aziendale – spiega Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility – Siamo consapevoli che le nostre attività di trasporto dei rifiuti possano comportare alcuni rischi. I nostri autisti sono esposti a molteplici sfide sulle strade, fra cui traffico intenso, condizioni atmosferiche avverse e comportamenti imprudenti di altri utenti della strada. È nostro compito fornire loro le risorse, la formazione e gli strumenti necessari per affrontare queste sfide in modo sicuro ed efficace».
Per questo nel corso del 2023 Alia, insieme all’Università di Firenze, si è concentrata sulla sperimentazione di Sistemi di assistenza alla guida (Adas) installati sui mezzi pesanti per coprire gli angoli ciechi, ossia quella porzione di strada che non risulta visibile, nemmeno negli specchietti retrovisori.
La sperimentazione ha avuto successo, così nel corso del prossimo anno, Alia installerà sui primi 200 camion un Sistema di assistenza alla guida prodotto dall’azienda Mobileye – Intel Company, basato su tecnologia di computer vision e dotato di quattro telecamere fisheye laterali, di una telecamera master centrale e di tre dispositivi di segnalazione posizionati nell’abitacolo dei mezzi.
«L’installazione di questi nuovi sistemi non solo migliorerà la sicurezza dei cittadini, dei nostri autisti e dei veicoli, migliorando la visibilità dei conducenti e fornendo avvisi di potenziali collisioni, ma contribuirà anche a proteggere l’ambiente e rafforzare la nostra responsabilità sociale – argomenta Alberto Irace, ad di Alia Multiutility – Questi dispositivi, che rappresentano oggi un argomento sempre più di attualità sui tavoli dei policy maker, aiuteranno i nostri autisti a rilevare potenziali pericoli sulla strada e a mantenere una guida sicura e responsabile».
In molti Paesi l’installazione di Adas sui mezzi pesanti che si occupano di raccolta rifiuti è del resto diventata obbligatoria per conformarsi alla normativa sulla sicurezza stradale, e in Italia l’obbligo scatterà a partire dal mese di luglio 2024 per quanto riguarda i mezzi di nuova immatricolazione.
La decisione di Alia va dunque oltre la previsione di legge, prevedendo l’installazione di Sistemi di assistenza alla guida anche su mezzi di vecchia immatricolazione.
Insieme a questo sforzo tecnologico, la società ha presentato anche un nuovo impegno sul fronte della comunicazione, grazie a un video musicale realizzato dal cantautore toscano Lorenzo Baglioni e intitolato ‘Il camion della spazzatura’: un brano dedicato proprio ad Alia che gioca sull’ironia e la leggerezza, per sottolineare come basti davvero poco per garantire decoro e bellezza ai nostri territori: solo un minuto di tempo in coda per mantenere la città pulita.
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19/12/23
greenreport.it