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L’azienda cinese ha offerto a Mercedes e Audi di comprare una quota di IAS, la divisione di sviluppo software automotive che si è recentemente staccata dalla casa madre
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Huawei è un nome sempre più ricorrente nel campo dell’automotive. Il gigante dell’elettronica, che si sta faticosamente rimettendo in piedi dopo il ban degli USA del 2019, ha avviato infatti varie collaborazioni in campo automobilistico. L’ultima di questa è in Avatr, con CATL e Changan Automobile. Ma il colosso cinese punta al piatto grosso, l’Europa, e vuole entrarci dalla porta principale.
Huawei punta infatti a una collaborazione con un importante produttore europeo, con l’obiettivo nemmeno troppo nascosto di diventare, a lungo termine, il fornitore dominante di software e componenti per veicoli elettrici intelligenti. E magari “allargare” un po’ le maglie del ban.
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Huawei punta forte sull’infotainment. Ecco Hi Car, il sistema che sfrutta la potenza del 5G
Secondo alcune indiscrezioni, Huawei sarebbe già in trattativa con Mercedes e Audi. E se la risposta di Mercedes sembra essere tiepida, si vocifera che Audi sia molto più interessata alla collaborazione. Collaborazione che non sarebbe un inedito: già nel 2018 le due aziende hanno ufficializzato un accordo per lo sviluppo congiunto di tecnologie legate alla guida autonoma.
Huawei ha offerto il 3% o il 5% di IAS, la divisione di sviluppo software per auto che ora è indipendente
Dal punto di vista finanziario, l’operazione parte dallo scorporo della divisione che lavora al software automobilistico – la Intelligent Automotive Solution (IAS) – dalla casa madre. La divisione è accreditata di un valore tra i 28 e i 35 miliardi di dollari, e Huawei sarebbe disposta a cederne una piccola parte per avviare un’importante collaborazione.
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L’unità di guida autonoma di Huawei suscita l’interesse di Volkswagen, che sembra pronta a entrare in trattativa
Nello specifico, l’offerta a Mercedes e Audi sarebbe di una quota del 3% o del 5% di IAS, investimento che chiaramente consentirebbe ai due produttori tedeschi di usufruire di tutte le tecnologie Huawei.
Non ci sono indiscrezioni sul valore economico dell’accordo, mentre si sa qualcosa in più sulle reazioni. Fredda, come detto, quella di Mercedes, che preferisce sviluppare in casa il software e mantenerne il controllo. Le trattative con Audi invece sembrano procedere meglio.
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L’Avatr 11 “pizzicata” a Milano. Il marchio di Huawei e CATL pronto allo sbarco in Italia?
Da registrare il fatto che Huawei sembra aver applicato lo stesso schema anche con alcuni produttori cinesi di spicco: sarebbe stata offerta una partecipazione in IAS a Seres, Chery, Jianghuai Automobile, BAIC e FAW Group. La più vicina all’accordo sembra essere però Dongfeng Motor.
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12/12/23
DMOVE.it
https://www.dmove.it/news/huawei-software-e-guida-autonoma-su-mercedes-o-audi