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In occasione della Settimana europea della mobilità, Legambiente lancia due iniziative per unire simbolicamente la Penisola in nome della mobilità sostenibile: le “LEZs o Low Emission Zones” e il Giretto d’Italia – Bike to work 2023
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Legambiente inaugura la Settimana Europea della mobilità con due iniziative di punta, per unire simbolicamente la Penisola in nome della mobilità sostenibile: le “LEZs o Low Emission Zones” e il Giretto d’Italia – Bike to work 2023.
“Le strade delle città italiane sono ancora teatro di violenza stradale, con una preoccupante prevalenza di vittime tra pedoni e ciclisti. Questa emergenza si unisce ai danni causati dall’inquinamento atmosferico e alle politiche governative che, con il rinvio del blocco dei veicoli Euro 5, ostacolano la vera transizione verso una mobilità a zero emissioni nelle città”: queste le premesse alla base delle iniziative promosse dall’associazione ambientalista.
Settimana Europea della mobilità, le iniziative di Legambiente
La prima iniziativa – “LEZs o Low Emission Zones” – partirà nei prossimi giorni nelle città di Torino, Roma, Bologna, Milano e Napoli per chiedere alle amministrazioni locali di adottare immediatamente Zone a Basse Emissioni e città 30.
La seconda iniziativa avrà luogo il 20 settembre in 33 città con la tredicesima edizione di Giretto d’Italia – bike to work 2023, l’iniziativa che Legambiente realizza in collaborazione con Euromobility per promuovere la mobilità sostenibile nei centri urbani di tutto lo Stivale. Si tratta di una sfida che chiama a raccolta Comuni, mobility manager di enti e imprese, scuole primarie e secondarie, associazioni e cittadini e a cui viene chiesto di recarsi a scuola o a lavoro in bicicletta, monopattino, motorino elettrico, monowheel, e-bike, hoverboard, segway o anche facendo l’ultimo miglio a piedi e passando per uno dei check-point predisposti nelle città o aziende coinvolte nel Giretto d’Italia 2023.
Per i cittadini e i dipendenti in smart working segnalati dalle aziende o dagli enti coinvolti sarà possibile partecipare tramite check-point virtuale, rispondendo a due diversi sondaggi on-line sul tema dello spostamento casa-lavoro, casa-scuola. Risulterà vincitore del Giretto d’Italia 2023 il Comune che, nelle due ore scelte dagli aderenti per il monitoraggio – nell’intervallo compreso tra le 7.00 e le 10.00 del mattino – avrà totalizzato il maggior numero di spostamenti tramite mezzi di mobilità sostenibile.
Con queste iniziative dedicate alla mobilità sostenibile, Legambiente vuole anche lanciare un messaggio chiaro e diretto alle istituzioni chiedendo a Governo, Regioni e Città un impegno serio e concreto per città più pulite e sicure a partire da i#CITTA30SUBITO e da zone a basse Emissioni. “Preoccupano dichiarazioni e atti ministeriali – dichiara Andrea Poggio, responsabile mobilità di Legambiente – che mortificano le amministrazioni cittadine più coraggiose e impegnate in percorsi verso l’abbattimento delle emissioni inquinanti e l’azzeramento dei morti in strada. Come dimostrato da numerose città italiane ed europee, solo delle serie politiche di mobilità basate sulla diffusione del trasporto collettivo e condiviso (sharing) e la redistribuzione dello spazio urbano, come ad esempio le Low Emission Zone e la Città30, migliorano l’accessibilità ai servizi e la salute e sicurezza di tutti“.
“Queste stesse politiche – conclude Poggio – potrebbero garantire anche l’abbattimento delle spese per la mobilità che moltissime famiglie italiane si trovano costrette ad affrontare: elevati costi dell’auto, carburante alle stelle e costi amministrativi che fanno spesso il paio con la mancanza di un’alternativa di trasporto pubblico capillare ed efficiente, così come con la mancanza di condizioni sicure per la mobilità attiva”.
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15/9/23
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