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Nel 1963 una delle auto sportive più famose di sempre debuttò al Salone di Francoforte
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Aston Martin DB5 compie 60 anni. Ma è un po’ come se fosse l’intera Casa britannica a festeggiare un compleanno, tanto questo modello ha significato, e significa ancora oggi, dalle parti di Gaydon. Aston Martin ha deciso di celebrare l’evento proponendo la vettura in passerella a Goodwood assieme alla sua erede moderna, la DB12, in un confronto tra passato e presente accomunato dalle stesse caratteristiche: esclusività e grandi prestazioni.
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La coupé che ha fatto la storia del Marchio britannico compie 60 anni. Debuttò nel 1963 al Salone di Francoforte, sfoggiando un’estetica frutto della Carrozzeria Touring Superleggera e un motore a sei cilindri 4 litri e 282 cv di potenza. La sua eredità vive ancora oggi con la nuova DB12.
Francoforte, 1963: il debutto di un’icona
Nel 1963 Aston Martin scelse il Salone di Francoforte per presentare al mondo l’erede della sua DB4, “vecchia” già di cinque anni. La concorrenza degli altri costruttori di auto sportive di lusso infatti, sia in patria che nel continente, era fortissima. In Germania apparve la David Brown 5, per tutti DB5, che presentava numerose modifiche al design, alla tecnica e alle dotazioni rispetto al modello precedente, in particolare un importante sviluppo del motore 6 cilindri da 4 litri e 282 cv di potenza. In quest’auto inoltre debuttarono i tergicristalli elettrici e l’aria condizionata come optional, che erano state accuratamente progettate per soddisfare le aspettative dei clienti sempre più sofisticati ed esigenti.
L’estetica era invece frutto dell’italiana Carrozzeria Touring e del suo metodo Superleggera, e la velocità massima era superiore a 240 km/h, una cifra che spinse la stessa Aston Martin a pubblicizzare la DB5 come “la GT a 4 posti regolare più veloce al mondo“.
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L’auto di 007, ma non solo
Proposta nelle versioni berlina e cabriolet, la DB5 ottenne da subito un successo clamoroso anche grazie al cinema. La EON Productions scelse infatti lei come auto di James Bond, che proprio l’anno precedente all’uscita sul mercato della vettura diede il via alla sua fortunatissima saga. Ma 007 non è l’unica celebrità ad essere stata vista al volante della DB5. Nel giro di pochi anni, molti degli attori e delle pop star più famose dell’epoca avrebbero acquistato il modello, tra cui Paul McCartney, George Harrison, Mick Jagger, Peter Sellers, Ralph Lauren e tanti altri.
Questo dato è forse ancora più notevole se confrontato con il numero di vetture prodotte. In tutto sono state realizzate solo 887 DB5 berlina, 123 cabriolet e 12 Shooting Brake su misura. Anche per gli standard dell’epoca, questi numeri erano minuscoli, soprattutto se si considera che nel 1963 la produzione di automobili nel Regno Unito superava 1,8 milioni di unità.
L’erede: Aston Martin DB12
Aston Martin DB5 terminò la produzione nel 1965. La sua eredità, oggi, vive nella nuova DB12, un’altra granturismo che, proprio come la sua antenata, promette di fare la storia sia di Aston Martin che dell’automobilismo in generale.
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13/2/23
auto.it
https://www.auto.it/news/anteprime/2023/09/13-6673764/aston_martin_db5_i_60_anni_di_un_icona