Incrementare i limiti di velocità non sembra essere una mossa particolarmente utile per snellire il traffico, mentre aumentano gli incidenti
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Un recente studio dell’AAA (American Automobile Association) ha rilevato che l’innalzamento dei limiti di velocità non offre alcun beneficio reale e mette in pericolo gli automobilisti con un maggior numero di incidenti mortali, soprattutto nelle arterie urbane più trafficate.
Nella sua ricerca condotta su 12 diversi tipi di strade statunitensi (alcune delle quali avevano aumentato i limiti di velocità, altre le avevano abbassate), l’AAA ha rilevato che l’innalzamento dei limiti ha portato a un aumento degli incidenti su due delle tre autostrade interstatali. Nel frattempo, la diminuzione dei limiti di velocità ha comportato una riduzione degli incidenti, ma anche un aumento dei tassi di eccesso di velocità: l’effetto dell’innalzamento o dell’abbassamento del limite di velocità sui tempi di percorrenza è stato trascurabile.
“Il nostro studio ha analizzato i dati prima e dopo l’innalzamento o l’abbassamento dei limiti di velocità su una dozzina di strade e non ha trovato una risposta univoca sull’impatto di questi cambiamenti”, ha dichiarato in un comunicato stampa David Yang, presidente e direttore esecutivo della AAA Foundation. “Tuttavia, è fondamentale considerare le implicazioni per la sicurezza quando le autorità di trasporto locali prendono in considerazione la possibilità di apportare modifiche ai limiti di velocità”.
Secondo l’AAA, la velocità eccessiva non è solo un fattore di incidenti mortali, ma anche una causa importante. Nel 2022, la velocità eccessiva ha avuto un ruolo nel 27% degli incidenti mortali, prosegue la fondazione, alimentando così la necessità di intervenire su questo aspetto con le nuove tecnologie già disponibili come l’Intelligent Speed Assistance, che fa sì che le auto perdano la reattività dell’acceleratore quando superano una certa velocità.
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17/07/23
fonte: TargetMotori.com