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Il nuovo limite massimo vale su tutte le strade urbane: il sindaco Lepore ha parlato ai cittadini del rischio di mortalità dovuto all’eccessiva velocità, utilizzando anche i dati relativi ai decessi
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Oggi 3 luglio 2023 la città di Bologna si prende un primato: il capoluogo emiliano è infatti la prima grande città italiana ad adottare il limite di velocità di 30 km/h sulle strade urbane, ad eccezione di quelle ad alto scorrimento seguendo la scia di Amsterdam, Copenaghen e Stoccolma. Oltre a ciò, il Comunce ha anche stanziato ben 24 milioni di euro destinati alla segnaletica e al rifacimento dei marciapiedi.
Guidare più piano per andare più veloci
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore, in una lettera ai propri cittadini, ha affermato: “Nella Città andremo un po’ più piano, per andare più veloci tutti. Tra gli incontri che mi hanno colpito vi sono quelli avuti insieme ai genitori e parenti di alcune giovanissime vittime della strada. Ho promesso di impegnarmi senza indugio per azzerare queste tragedie. Solo a Bologna, nel 2022 hanno perso la vita 22 persone e nel 2023 già 13, con un incremento rilevante rispetto al periodo precedente alla pandemia. Considerate che la prima causa di morte in Italia sotto i 50 anni sono proprio gli incidenti stradali. Il 73% di questi avviene in ambito urbano. Le prime tre cause sono la velocità eccessiva, la mancata precedenza sulle strisce pedonali o la guida distratta. La velocità conta sempre: o come causa diretta o come fattore che aggrava le conseguenze delle altre violazioni”.
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03/07/23
fonte: auto.it