La normativa sulle emissioni Euro 7 continua ad essere un tema molto caldo con diverse case automobilistiche che continuano ad esprimere i loro dubbi ed a chiedere che l’Unione Europea intervenga per rivedere le nuove regole. Adesso, Toyota è tornata a parlare di Euro 7 durante l’Automotive News Europe Congress 2023.SERVONO MODIFICHE ALLA NORMATIVA
Come molte delle case automobilistiche che operano in Europa, Toyota non è d’accordo con lo standard Euro 7 proposto dall’Unione Europea per ridurre le emissioni delle vetture. Secondo il presidente di Toyota Europe, Matt Harrison, il “nuovo standard non gioverà a nessuno“. Inoltre, il manager aggiunge che Euro 7 è uno dei temi su cui c’è accordo all’interno di ACEA, l’associazione che riunisce i costruttori di auto europei. Associazione che attraverso il suo presidente Luca De Meo, ha espresso più volte la contrarietà al nuovo standard.
Harrison e i dirigenti degli altri costruttori europei affermano che non ha senso imporre costi e investimenti aggiuntivi alle case automobilistiche tra il 2025 e il 2027 per soddisfare i requisiti di Euro 7, in un momento in cui le aziende stanno effettuando ingenti investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2035 quando sarà consentita solamente la vendita di nuove auto ad emissioni zero.
Il manager di Toyota spera che “prevalga un po’ di pragmatismo” all’interno della Commissione Europea. Harrison non si aspetta che il nuovo standard venga bloccato ma che venga modificato in un qualcosa di più realistico.
Dunque, per Toyota, la normativa Euro 7 deve essere rivista per essere più realistica e non costringere le case automobilistiche ad investimenti ulteriori, in un momento in cui le risorse sono utilizzate per l’elettrificazione.
E parlando proprio del tema dell’elettrico, Harrison stima che la quota di veicoli elettrici a batteria (BEV) delle vendite di Toyota in Europa crescerà al 15% nel 2025 e al 55% nel 2030. Per il 2035, il marchio giapponese sarà pronto a vendere solo veicoli elettrici nel Vecchio Continente. Toyota costruirà auto elettriche in Europa? Non per il momento. Harrison ha sottolineato che non ha senso localizzare la produzione dei veicoli BEV nel Vecchio Continente fino a che le vendite non raggiungeranno un certo livello.
Per il manager, il momento arriverà probabilmente “all’inizio della seconda metà di questo decennio“. Con l’aumento delle vendite di BEV in Europa, Toyota potrebbe prendere in considerazione la possibilità di costruire batterie nel Vecchio Continente. Infatti, Harrison ha affermato che non è intenzione di Toyota produrre batterie in Europa a breve termine, ma è una possibilità a lungo termine.
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15/06/23
fonte: HDMotori.it
https://www.hdmotori.it/toyota/articoli/n570856/toyota-euro-7-modifiche-normativa-emissioni-auto/