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Tesla sta realizzando negli Stati Uniti un altro dei suoi capolavori: il suo connettore proprietario NACS sta per essere adottato da diversi colossi dell’automotive e anche Stellantis potrebbe presto fare il grande salto.
Dopo l’annuncio di Ford (Ford adotterà lo standard Tesla NACS), pronta a montare il Tesla NACS a partire dal 2025 su tutte le sue nuove auto elettriche, anche GM ha optato per la medesima scelta. Presto alla lista potrebbe aggiungersi il Gruppo Stellantis, il che per Elon Musk significherebbe il poker assoluto. La cosa non è ancora certa, se succederà inoltre non sarà nell’immediato, ecco infatti cosa ha detto Stellantis tramite la Reuters: “Al momento, stiamo valutando l’adozione del connettore NACS, sicuramente ne riparleremo in futuro. Il nostro obiettivo è offrire ai nostri clienti le migliori soluzioni di ricarica possibile. Il nostro marchio Free2Move Charge fornirà soluzioni semplici ed efficaci per ricaricare la propria auto elettrica a casa oppure on-the-go anche attraverso partnership con distributori di energia”*.
Nulla è escluso dunque, ma quali sono i Pro e i Contro dello standard Tesla NACS? Ne abbiamo già parlato in passato, semplificando però possiamo dire che si tratta di un connettore più “snello” del CCS Combo 2, capace di toccare fino a 1.000 kW di potenza. Negli Stati Uniti Elon Musk ha ottime probabilità di condizionare l’intero mercato, è in Europa e nel resto del mondo che le cose sono più complicate, la stessa Tesla oggi offre sulle sue vetture non-americane il CCS Combo 2 ma vedremo cosa succederà prossimamente.
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14/06/23
fonte: everyeye.it
https://auto.everyeye.it/notizie/ford-gm-stellantis-adottare-standard-ricarica-tesla-654951.html