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Da nord a sud 70 aree di servizio con colonnine ad alta potenza. Per ricaricare l’auto elettrica bastano 15-20 minuti. Obiettivo 100 stazioni entro l’estate. Ma la società guarda anche agli aeroporti e alle aziende
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Ricaricare l’auto elettrica in autostrada si può. Con Free to X, la sostenibilità e la mobilità green sono garantite dall’ambizioso progetto che vede la creazione di infrastrutture di ricarica sulle principali vie di comunicazione che solcano l’Italia.
“Abbiamo 70 aree di servizio attive ad oggi e altre 15 già realizzate ma in attesa di renderle operative. L’obiettivo è di arrivare entro l’estate a 100 stazioni di ricarica avvicinandoci allo standard europeo. Già oggi possiamo vantare una copertura con punti a 70 chilometri di distanza, da nord a sud”, commenta Stefano Catolino, Head of e-Mobility di Free To X.
FREE TO X AL GREEN MOTOR DAY
Proprio il Sud è stato protagonista del Green Motor Day, l’evento organizzato da Fleet Magazine, in collaborazione con l’Osservatorio Top Thousand, per “testare” sul campo le colonnine ad alta potenza di Free to X (300 kW) con tempi di ricarica di 15-20 minuti e energia 100% green.
“Ringraziamo Fleet Magazine e Top Thousand per aver realizzato un evento come questo. Grazie anche ai partner automotive che hanno reso possibile questa “passeggiata” elettrica”, afferma Danilo Tedeschi, Head of Sales & Business Development di Free To X.
“Noi riteniamo che la mobilità aziendale abbia un ruolo strategico per il rinnovo del parco auto a favore di una mobilità sostenibile, aiutando la penetrazione di veicoli elettrici in Italia”, spiega, annunciando come l’azienda stia “guardando anche fuori dalla rete autostradale: ad esempio negli scali di Linate e Malpensa. Ma, anche, verso le aziende. Quindi è importante avere un contatto continuo con loro. In maniera continuativa”.
Le 100 ITALIAN E-MOBILITY STORIES 2023
La vision e la mission di Free To X hanno premiato la società di mobilità sostenibile facendola rientrare delle “100 Italian E-Mobility Stories 2023“, una raccolta di storie virtuose promossa da Symbola, la fondazione che promuove e mette insieme le Qualità Italiane, ed Enel X Way, la nuova società del Gruppo Enel interamente dedicata alla mobilità elettrica.
Il settore sta registrando un trend positivo. Come sottolineato dal report, l’Unione Europea attraverso il Next Generation EU, il Green Deal e lo stop alle nuove immatricolazioni di auto diesel e benzina entro il 2035 ha dato un segnale chiaro alle imprese sul percorso da seguire.
In particolare, in Italia, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) ha destinato oltre 59 miliardi, di cui più di 23 per l’energia rinnovabile, idrogeno e per una rete e moblità sostenibile, alla rivoluzione verde e alla transizione ecologica. Oltre 25 miliardi sono destinati, invece, alle infrastrutture per una mobilità sostenibile.
Tra le 100 storie di imprese, centri di ricerca, università, agenzie pubbliche e associazioni, individuate da Symbola ed Enel X Way anche Free to X, il cui obiettivo è “migliorare l’esperienza del viaggio sfruttando le nuove tecnologie, la rete e una serie di infrastrutture connesse tra loro per una mobilità smart e sostenibile”.
Una compagnia digitale e green, esempio virtuoso di e-mobility grazie alla prima rete di colonnine di ricarica ad alta potenza dislocata sulla rete autostradale da nord a sud.
“Su tutta la rete di Free To X – si legge – è possibile ricaricare la propria auto elettrica utilizzando l’app o tramite la RFID card dei principali operatori con cui Free To X ha stretto accordi, come Enel X way, Be Charge, Route 220, Duferco Energia, Neogy, Telepass, ecc., ovvero attraverso le principali piattaforme di e-roaming internazionale quali Hubject e Gireve, oltre al pagamento diretto sulle colonnine con carta di credito”.
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06/06/2023
fonte: FLEET Magazine