Polestar non vuole solo realizzare auto a zero emissioni, punta a essere sostenibile sotto ogni punto di vista. Nata come costola di Volvo, ha subito imposto la propria immagine green sul mercato e oggi si concentra sulla produzione di vetture esclusivamente elettriche.
Ma per capire meglio la strategia della Casa scandinava, agli Electric Days parliamo con Alexander Lutz, Managing Director Italy Polestar.
Dalle zero emissioni alla neutralità carbonica
Alexander Lutz sfrutta il palcoscenico romano per porre l’accento sugli sforzi che Polestar sta compiendo per il raggiungimento della totale neutralità carbonica. Un concetto difficile da trasmettere. Un concetto che va ben oltre la produzione e la commercializzazione di auto a zero emissioni.
Polestar lavora per ridurre l’impatto sull’ambiente di ciascuna delle sue aree di attività. Ed è proprio questa la leva per affermarsi come produttore premium sul mercato. Studiando processi più efficienti, facendo uso di energia proveniente da sole fonti rinnovabili e tante altre iniziative.
Una gamma in evoluzione
Poi, chiaramente, c’è il prodotto, che è in linea con la mission aziendale e che rispetta, non solo nel powertrain esclusivamente a batteria, i valori di un marchio che si sta facendo strada a livello globale.
Basta guardare i modelli in commercio e quelli in arrivo per trovare una forte brand identity. E una altrettanto chiara evoluzione stilistica che dalla Polestar 2, la prima elettrica della Casa, ha portato alla definizione di Polestar 3, Polestar 4 e Polestar 5.
.
23/05/2023
fonte: INSIDEEVs
https://insideevs.it/news/666456/polestar-electric-days-intervista-2023/