Quante volte siamo distratti da pubblicità mentre ci troviamo alla guida? Vediamo perché è fondamentale regolamentarla
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La pubblicità stradale, in particolare i cartelloni digitali, stanno diventando sempre più numerosi. Se da un lato può rappresentare un’importante fonte di benefici economici, la pubblicità lungo la strada è un rischio per la sicurezza diventando fonte di distrazione. Dal punto di vista della sicurezza, sarebbe probabilmente opportuno valutare il divieto assoluto di pubblicità stradale. Tuttavia, questo sarebbe difficile o addirittura impossibile da implementare nella pratica, date le esigenze concorrenti dell’industria pubblicitaria. Importante però diventa minimizzare eventuali effetti negativi sulla sicurezza dei cartelloni stradali tramite adeguata legislazione, raccomandazioni appropriate e rigorose procedure.
IL PROGETTO ADVERTS: L’IMPATTO DELLA PUBBLICITÀ SULLA DISTRAZIONE ALLA GUIDA
L’obiettivo generale del progetto ADVERTS è stato quello di fornire raccomandazioni per ridurre al minimo gli effetti negativi sulla sicurezza dei cartelloni stradali. Tali raccomandazioni hanno lo scopo di assistere i decisori che possono controllarne alcune caratteristiche o la loro posizione. In linea con il Safe Systems Approach, le raccomandazioni ADVERTS si basano sul porre al centro gli utenti della strada con le loro capacità e i loro limiti, tenendo in considerazione anche l’ambiente stradale e il contesto organizzativo. Le raccomandazioni emerse sono incentrate sulla riduzione al minimo della distrazione causata da cartelloni pubblicitari: evitare situazioni in cui i conducenti dirigano la loro attenzione sui cartelloni pubblicitari a scapito di altre informazioni di cui potrebbero aver bisogno nell’ambiente di guida. Ci sono poi molti altri requisiti critici per la progettazione fisica di cartelloni pubblicitari. Questi includono essere costruiti con materiali non deperibili ed essere stabili in tutte le condizioni atmosferiche.
DIMINUIRE LA DISTRAZIONE DA PUBBLICITÀ È POSSIBILE: LE RACCOMANDAZIONI
Tra le principali raccomandazioni emerse sottolineiamo che vanno evitati i cartelloni pubblicitari:
- Che possono essere confusi con la segnaletica stradale (ad es. dimensioni, forma, colore, contenuti o una combinazione di questi). Rallenterebbe l’acquisizione di informazioni rilevanti e aumenterebbe la quantità di informazioni non elaborate dai conducenti.
- Posizionati in modo tale da ostruire o intralciare la vista di qualsiasi infrastruttura stradale fondamentale. Sia dovuto all’ostruzione fisica o attraverso meccanismi più indiretti, come l’illuminazione di un cartellone pubblicitario che ne provoca una difficile lettura.
- In situazioni complesse come gli incroci, le uscite o ingressi autostradali. Qui è richiesto un livello più elevato di attenzione e concentrazione per guidare in sicurezza.
- Con immagini in movimento e animazioni. Il movimento attira l’attenzione. Non si conosce una quantità di movimento “accettabilmente sicuro” pertanto è raccomandabile il divieto.
- Con contenuti che incoraggino i conducenti a cercare informazioni o compiere un’azione che non è rilevante per la guida. Ad esempio “chiama ora”.
- Che abbagliano gli utenti, eccessivamente luminosi o riflettenti. La guida è prevalentemente un compito visivo. La cecità temporanea quindi è chiaramente indesiderabile.
- Molto grandi. Sebbene sia difficile definire una dimensione assoluta, è più probabile che catturino maggiormente l’attenzione.
Qualsiasi pubblicità, inoltre, dovrebbe essere concisa, leggibile e semplice da capire. Più informazioni ci sono, più lunghi saranno i tempi di distrazione.
CONTROLLI E SEGNALAZIONI PER LA SICUREZZA DI TUTTI
Lo scopo di queste raccomandazioni è ridurre al minimo gli impatti negativi della distrazione causata da cartelloni pubblicitari lungo la strada. Come discusso in precedenza, dal punto di vista della sicurezza stradale la soluzione ottimale sarebbe il completo divieto di pubblicità stradale, ma è una pratica irrealizzabile. Possibile però è garantire che il problema di sicurezza causato dalla pubblicità stradale non sia causato anche dalla segnaletica dell’infrastruttura. La maggior parte dei messaggi visualizzato sulla rete stradale è fondamentale per la sicurezza del traffico o del conducente e quindi attirare l’attenzione degli automobilisti è l’obiettivo principale. Tuttavia a volte, i pannelli a messaggio variabile vengono utilizzati per contenuti non funzionali, come messaggi generici di sicurezza stradale o informazioni turistiche. In questi casi, si dovrebbero garantire che i segnali non causino un’inutile distrazione ai conducenti. In attesa di una norma europea sull’installazione sicura di cartelloni pubblicitari statici e digitali posti sul ciglio della strada, ognuno di noi può fare la sua parte. Come? Segnalando a Comuni, Forze dell’Ordine e Enti di competenza tutte quelle situazioni potenzialmente pericolose. (Contributo a cura di Marianna Martini – Psicologa del traffico).
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19/05/2023
fonte: sicurauto.it