7 OPTIONAL DESTINATI A SPARIRE SULLE AUTO MODERNE: CI MANCHERANNO?
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La Rossa di Maranello diventa una supercar elettrica dal 2025. Il traguardo delle zero emissioni ha sedotto anche casa Ferrari.
La supercar full electric annuncia a gran voce, al Capital Markets Day di Maranello del 16 giugno 2022, la volontà della Azienda di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 nel rispetto degli Accordi di Parigi del 2015.
Il Presidente Elkann sottolinea come, nei decenni, la visione di Enzo Ferrari abbia creato una comunità che unisce appassionati del Cavallino in tutto il mondo, che ne condividono sogni, emozioni e valori.
Fin dal suo esordio, infatti, il fondatore ha legato la competitività all’innovazione tecnologica e la tradizione all’amore per il progresso.
Supercar elettrica: parola d’ordine sostenibilità
In occasione del settantacinquesimo anniversario del marchio, dalla leggendaria esperienza nel mondo delle competizioni, nasce il progetto di un motore rivoluzionario, top di gamma per la potenza, che sarà interamente assemblato nella storica fabbrica di Maranello.
Gli ingegneri Ferrari, facendo tesoro del know-how maturato nel mondo agonistico, stanno lavorando su motore, aerodinamica ed elettronica e soprattutto per ridurre al minimo l’ingombro e il peso delle batterie per collocarle nella scocca, in modo di non compromettere in alcun modo l’andatura sportiva dell’auto.
In questa supercar elettrica la parola d’ordine è senz’altro l’ecosostenibilità che si esprime nella maggior parte dei materiali che la costituiscono.
L’azienda mira a dare il proprio contributo nella lotta ai cambiamenti climatici attraverso la costante acquisizione di crediti certificati che attestino la progressiva riduzione fino alla totale eliminazione delle emissioni nei suoi tre segmenti: motori tradizionali, ibridi e full electric.
Ha aderito con entusiasmo al progetto nazionale di Riforestazione ponendo le basi per ciò che è stato subito battezzato “Bosco Ferrari”.
Il sound della supercar elettrica vestita di rosso
Per i nostalgici del tradizionale ruggito delle rosse, la Ferrari ha brevettato un sistema che le garantirà un sound aggressivo da 90 decibel.
Un software che sa calibrare perfettamente il suono con lo stile di guida, udibile sia all’esterno che all’interno del mezzo.
A detta dei progettisti sembra che la sinfonia dei V6, dei V8 e dei V12 non andrà perduta e gli amanti del Cavallino ringraziano di cuore.
Unica nel suo genere e impossibile da copiare
Mentre l’ultima creatura Ferrari sta nascendo, già le viene lanciato un guanto di sfida dai suoi competitor orientali.
A pochi chilometri da casa Maranello doveva avere sede il progetto Silk-Faw a capitali sino-americani per lanciare la Hongqi S9, basata su un know-how tutto italiano e facendo così breccia nella Motor Valley emiliano-romagnola.
Una supercar elettrica da presentare alla Milano Design Week, creata da Walter De Silva, ex designer della Volkswagen, e dal prezzo da capogiro: un milione e mezzo di euro.
Non si tratta, infatti, di uno dei noti cloni di marchi come Land Rover, Bugatti, Maserati, Lamborghini, Lotus e di tutti i modelli Ferrari che da tempo vengono imitati nelle carrozzerie per essere venduti a prezzi competitivi.
La Hongqi S9 ha però intenzione di essere davvero competitiva con quest’ultima nel rapporto qualità prezzo.
Questo pensiero fisso per la nostra nuova Rossa sembra però definitivamente scongiurato e la nuova Ferrari potrà crescere serenamente là dove è nata.
L’ Azienda cinese FAW e la statunitense Silk EV hanno visto la Regione Emilia-Romagna ritirare loro i permessi necessari a far partire il progetto, a seguito delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza.
Come sostiene il CEO di Ferrari la determinante importanza di ogni innovazione tecnologica va comunque messa a servizio delle emozioni che vengono trasmesse a chi è al volante.
Il marchio modenese intende quindi restare leader assoluto del settore, promuovendo allo stesso tempo la difesa della creatività umana e la salvaguardia dell’ambiente in cui intendiamo realizzare i nostri sogni.
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16/03/2023
fonte: Automotive News
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