Sempre più automatizzate e sempre più connesse: le automobili del futuro sono già una realtà. In un’epoca, come quella che stiamo vivendo, caratterizzata da un’evoluzione tecnologica così rapida e massiva come mai si era vista nella storia dell’uomo, ogni aspetto della nostra vita quotidiana viene rimodulata dall’impatto del digitale.
Se fino a pochi anni fa le possibilità del web erano decisamente più limitate e, soprattutto, legate a una sfera domestica o comunque statica, oggi grazie alla diffusione degli smartphone e a connessioni a internet esponenzialmente più performanti del passato, online e mobilità sono due realtà assolutamente complementari.
L’iper-connessione ha avuto come naturale conseguenza un’esperienza quotidiana fluida, che si muove agilmente dalla dimensione reale a quella digitale senza soluzione di continuità, contribuendo a creare nuovi modelli di vita che hanno completamente soverchiato le abitudini del passato. Ormai siamo costantemente connessi quando siamo in casa, in ufficio, mentre camminiamo in strada e, sempre di più, anche quando viaggiamo in automobile.
La tecnologia automobilistica in questo processo non poteva certo rivestire un ruolo da comprimaria: l’intero settore da anni è apripista nella ricerca di soluzioni tecnologiche che coniugano internet e mobilità, anche grazie alla tecnologia Wi-Fi.
Connessione sicura anche in auto: il futuro è nella VPN
La condivisione informazioni in rete è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni e ha portato con sé una maggiore consapevolezza dell’importanza della loro sicurezza. Una questione che si fa ancora più delicata se si pensa alle conseguenze che, relativamente all’ecosistema digitale di un’automobile, potrebbe avere un furto di dati.
Ecco perché anche in questo settore nei prossimi anni sarà cruciale la sperimentazione e l’adozione di VPN modem che, installati all’interno della vettura, permetteranno una connessione sicura, al riparo dai tentativi di cybercriminali e capaci di respingere le aggressioni di spyware e malware.
Come funziona una VPN in breve
Le VPN criptano i dati in entrata e in uscita da un dispositivo connesso a internet: in questo modo, anche in caso di distrazione di informazioni private attraverso malware o furti, sarebbero comunque inservibili.
Inoltre, veicolando il traffico attraverso server virtuali sicuri, rendono impossibile risalire al dispositivo connesso, nascondendo l’esatta geolocalizzazione dell’indirizzo IP.
Perché una connessione Wi-Fi in auto
Sono numerose le possibilità a disposizione dell’utente con l’integrazione del Wi-Fi nella propria automobile. Quelle che in parte già stiamo sperimentando, soprattutto nei segmenti automotive più evoluti dal punto di vista tecnologico, sono legate in particolar modo all’intrattenimento, con i passeggeri che hanno la possibilità di fruire di servizi di streaming integrati, rendendo il viaggio più rilassante e confortevole. Si tratta, però, solo di una minima parte di quello che potrebbe riservarci il futuro.
Un Wi-Fi nel pieno delle sue potenzialità, rivestirebbe un ruolo cruciale rispetto a tutto quel mondo legato alla tecnologia della guida autonoma, grazie a una connessione e a uno scambio di dati in tempo reale con tutto quello che accade all’esterno dell’auto, dai semafori intelligenti alle altre vetture presenti nel traffico. Ritorna centrale il tema della privacy, con la necessità di elevare gli standard di sicurezza: soluzioni tecnologiche come quelle della VPN vanno proprio in questo senso e diventano di fatto imprescindibili.
Conclusioni: con il Wi-Fi automobili sempre più connesse e sicure
Il digitale riveste un ruolo centrale nel mercato automobilistico, con soluzioni tecnologiche che migliorano ogni aspetto dell’esperienza a bordo di una vettura.
In questo contesto, il Wi-Fi integrato diventerà un aspetto fondamentale perché darà la possibilità di elevare non solo il comfort, ma anche gli standard di sicurezza. Una connessione sicura, dunque, diventa di primaria importanza.
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06/03/2023
fonte: Notiziario Motoristico