Tornano a crescere i furti d’auto in Italia nel corso del 2022 con i SUV che diventano le vittime preferite dei ladri
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I furti d’auto tornano a crescere in Italia. Dopo un periodo di calo registrato a causa della pandemia, infatti, i dati relativi alle sottrazioni di auto nel nostro Paese sono nuovamente in crescita, con tutte le conseguenze negative per gli automobilisti. Il periodo di “tregua” relativa ai furti di autovetture durante la pandemia è oramai solo un ricorso ed i dati del 2022 “certificano” il nuovo trend. In particolare, negli ultimi mesi, si conferma un crescente interesse per i SUV che diventano tra le prede preferite dai ladri. Vediamo, quindi, cosa ci dicono gli ultimi dati sui furti d’auto in Italia relativi al 2022.
FURTI D’AUTO: DATI IN CRESCITA IN ITALIA NEL 2022
A chiarire i principali trend dei furti d’auto in Italia nel 2022 è l’analisi Stolen Vehicle Recovery 2023″ di LoJack. L’indagine conferma una sostanziale crescita dei furti d’auto registrati sul territorio italiano nel corso degli ultimi mesi. La ripresa della libera circolazione, dopo i lockdown dovuti alla pandemia, ed un progressivo allentamento dei controlli, evidenziano gli autori del report, sono alla base dell’aumento dei furti d’auto in Italia nel 2022. Secondo i dati raccolti dallo studio, il numero di sottrazioni di autovetture è in crescita del +4% nel 2022 rispetto all’anno precedente.
SI RITORNA (QUASI) AI LIVELLI PRE PANDEMIA
Lo studio mette in evidenza come i dati dello scorso anno siano particolarmente preoccupanti: l’Italia è molto vicina a ritornare ai dati registrati nel 2019, prima della pandemia. Lo scorso anno, invece, i dati sui furti erano sostanzialmente stabili segno che nel corso del 2022 si è registrata una netta accelerazione del fenomeno. Il settore, rispetto al passato, fa segnare nuove tendenze, seguendo l’evoluzione del mercato delle quattro ruote del nostro Paese. Nel 2022, infatti, sono stati i SUV una delle principali vittime dei ladri.
I SUV SONO LE NUOVE VITTIME DEI FURTI D’AUTO
SUV e crossover non guidano solo le classifiche di vendite in Italia ma sono diventate anche le vittime preferite dai ladri. Il report, sulla questione, è chiaro. I dati raccolti confermano come quasi la metà dei furti d’auto in Italia riguarda i SUV. Il 47% dei furti coinvolge SUV e crossover. Si tratta di una crescita significativa rispetto agli anni passati. In particolare, nel confronto con il 2019 si registra una crescita di ben 14 punti. Tre anni fa, infatti, i SUV rappresentavano il 33% dei furti d’auto complessivi. La crescita delle vendite, quindi, si traduce anche in un aumento netto dei furti. Da notare, inoltre, che circa 1 furto su 3 di SUV viene oggi messo a segno con l’adozione di strumenti hi-tech, come la clonazione della chiave, che rendono ancora più veloce il furto, eliminando i segni di effrazione. Come sottolinea Sandro Biagianti, Direttore Sicurezza LoJack, i dati del 2022 confermano come “questo business criminale ha oggi ripreso vitalità e il particolare focus sui SUV conferma anche la capacità delle organizzazioni criminali di seguire le evoluzioni del mercato e sfruttare al meglio la connettività dei mezzi anche per sottrarli in pochi secondi, senza lasciare tracce”
LE AUTO PIU’ RUBATE IN ITALIA: I SUV DOMINANO LA TOP 5
L’analisi dei furti d’auto in Italia si concentra anche sui modelli più rubati. In questo caso, non stupisce che il primo posto in questa “speciale” classifica spetti alla Fiat Panda, da anni auto più venduta in assoluto sul mercato e vero e proprio punto di riferimento per gli automobilisti italiani. A completare la Top 5 c’è un’altra city car molto popolare come la Fiat 500, posizionata in terza posizione. Al secondo, al quarto e al quinto posto, però, ci sono tre modelli “rialzati”. Il secondo modello più rubato, infatti, è la Toyota RAV4, popolare SUV della casa nipponica. Quarta e quinta posizione per le italiane Fiat 500X e Jeep Compass, entrambe prodotte nello stabilimento Stellantis di Melfi e fin troppo spesso vittime di furti nel corso del 2022. La Top 5 dei SUV più rubati, invece, si completa con la Jeep Renegade e la Peugeot 3008, altri due modelli ad alta diffusione in Italia.
9 FURTI SU 10 AVVENGONO IN 5 REGIONI ITALIANE
I dati relativi ai furti di auto in Italia confermano una certa polarizzazione del fenomeno intorno a 5 regioni che, da sole, registrano il 95% dei furti d’auto complessivi. Tali regioni sono:
- Campania 33%
- Lazio 24%
- Puglia 21%
- Lombardia 12%
- Sicilia 2%
Ogni regione ha i suoi problemi in questo caso. La Campania, storicamente nelle prime posizioni di questa classifica, vede un numero elevato di furti di utilitarie con un frequente ricorso al “cavallo di ritorno”, pratica in cui i ladri richiedono un riscatto al proprietario della vettura. In Puglia, invece, le auto vengono rubate principalmente per alimentare il mercato dei pezzi di ricambio. In questa regione, quindi, il recupero del veicolo intatto è molto difficile, soprattutto se non avviene entro le prime 12 ore dal furto. La Lombardia, invece, registra anche una certa tendenza al furto finalizzato all’esportazione del veicolo verso l’Est Europa dove verrà reso non rintracciabile e successivamente rivenduto.
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28/02/2023
fonte: Sicurauto.it