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Il produttore tedesco toglie i veli su MB.OS, il sistema operativo che troverà spazio su tutte le auto a partire dal 2025. Il team di sviluppo collaborerà con Google per l’integrazione di funzionalità e mappe. Ma MB.OS si occuperà di gestire la guida autonoma
Mercedes svilupperà un sistema operativo proprietario, MB.OS, che rappresenterà la base software di tutti i modelli del marchio a partire dal 2025. La società di Stoccarda ha tolto i veli sul progetto in una conferenza stampa, in cui ha delineato i tratti del software.
Innanzitutto MB.OS sarà progettato e sviluppato internamente, con un occhio particolare alla privacy dei clienti. Debutterà entro la metà di questo decennio, in concomitanza con il lancio della nuova piattaforma MMA (Mercedes Modular Architecture).
Il sistema operativo si avvarrà di una stretta collaborazione con Google, grazie alla quale potrà sfruttare tutte le funzioni e le mappe sviluppate dal gigante californiano. Quella con Google, però, non sarà l’unica collaborazione di livello: nel corso dei prossimi mesi verranno annunciate importanti partnership con rinomate aziende attive sia nel settore hardware che in quello software.
Mercedes punta tutto su infotainment e guida autonoma, anche di livello 3
Dal punto di vista del guidatore, MB.OS sarà fondamentale per garantire la massima qualità dell’infotainment ed accompagnare tutti i progressi dell’azienda nel campo della guida autonoma. Il sistema operativo integrerà infatti i migliori contenuti regionali specifici per musica, video, giochi e produttività, da utilizzare su display pensati proprio per integrarsi perfettamente con i contenuti.
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Per quel che riguarda la guida autonoma, MB.OS gestirà tutte le operazioni relative alla guida autonoma di livello 2 – in particolar modo il supporto all’accelerazione e alla frenata e la gestione dei movimenti dello sterzo -, ma sarà anche la base su cui farà il debutto la guida autonoma di livello 3 – quello in cui l’auto è in grado di effettuare automaticamente le manovre di sorpasso e sterzata, di accelerare e frenare. –
L’obiettivo del produttore, che in questo campo lavorerà a stretto contatto con NVIDIA integrando la piattaforma NVIDIA Drive, è quella di offrire funzionalità di guida autonoma di livello 3 fino ad una velocità di 130 chilometri orari.
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Sarà sempre aggiornato e pronto a ricevere nuove funzionalità
Un altro tema molto interessante è quello degli aggiornamenti: lo sviluppo interno del sistema operativo darà la possibilità al produttore tedesco di rilasciare continui miglioramenti, tramite aggiornamenti OTA. In questo modo Mercedes potrà integrare con facilità nuove funzioni, giochi o app.
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“In Mercedes-Benz ci impegniamo a costruire le auto più desiderabili del mondo. Di conseguenza, abbiamo deciso di essere gli architetti del nostro sistema operativo, un’architettura chip-to-cloud unica nel suo genere che sfrutta il pieno accesso ai componenti hardware e software dei nostri veicoli.” scrive in una nota Ola Kallenius, A.D. di Mercedes-Benz.
“Combinando questa esperienza interna con una selezione di partner di livello mondiale, creeremo una straordinaria esperienza per il cliente, dall’assistenza alla guida, alla navigazione e all’intrattenimento, fino alla ricarica integrata. MB.OS sarà caratterizzato da una completa aggiornabilità e da costanti miglioramenti.”
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23/02/2023
fonte: DMove.it (da: Mercedes-Benz)
https://www.dmove.it/news/mercedes-sviluppera-sistema-operativo-proprietario-mbos-guida-autonoma