I carburanti di natura biologica sono sostanze utilizzate come combustibili per i motori che sono ottenute da fonti biologiche rinnovabili, come ad esempio piante, alghe o rifiuti organici. I carburanti di natura biologica possono essere utilizzati sia come sostituti dei carburanti derivati dal petrolio sia come miscela con essi.
I carburanti di natura biologica più comuni sono il biodiesel, ottenuto a partire da grassi vegetali o animali, e l’etanolo, ottenuto a partire da zucchero o amido. Altri esempi di carburanti di natura biologica sono il biometano, ottenuto dalla decomposizione di rifiuti organici, e il biogas, ottenuto dalla decomposizione di biomassa animale o vegetale.
I carburanti di natura biologica hanno un impatto ambientale inferiore rispetto ai carburanti derivati dal petrolio, poiché hanno una minore quantità di emissioni di gas a effetto serra e contribuiscono a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Tuttavia, l’utilizzo di carburanti di natura biologica può avere alcuni impatti ambientali negativi, come l’impiego di terreni per la produzione di biomassa al posto di quelli destinati alla produzione di cibo o la liberazione di gas metano durante il processo di produzione e utilizzo.
03/01/2023
fonte: Mobilità Sostenibile