Con l’arrivo della stagione invernale e del freddo, i possessori delle auto elettriche hanno iniziato a riscontrare un calo dell’autonomia delle loro vetture. Si tratta di una problematica ben nota ma solo temporanea. Infatti, non ha nulla a che fare con il degrado degli accumulatori. Con il ritorno del caldo, l’autonomia torna a salire.
IL FREDDO E LE BATTERIE
Non è un mistero che il freddo non sia “amico” delle auto elettriche. Infatti, al di sotto di una certa temperatura, le reazioni chimiche all’interno della batteria avvengono più lentamente e quindi l’accumulatore perde di efficienza. Inoltre, in presenza di basse temperature, l’energia elettrica viene utilizzata sia per per riscaldare l’abitacolo e sia per portare le celle alla giusta temperatura visto che le batterie devono funzionare entro un preciso range di temperature per rendere al meglio. Dunque, oltre ad una minore efficienza, anche i consumi di energia salgono.
I modelli più recenti dispongono di sistemi di preocondizionamento dell’accumulatore sempre migliori e pure della pompa di calore per ottimizzare i consumi di energia in inverno. In ogni caso, con il freddo, la resa delle batterie diminuisce, i consumi salgono e l’autonomia scende, in alcuni casi, soprattutto sui modelli con tecnologie meno recenti, in maniera evidente.
Tuttavia, a chi acquista un’auto elettrica non interessano troppo i discorsi tecnici sul funzionamento delle batterie. Le persone vogliono giustamente sapere cosa succede nell’uso di tutti i giorni. Dunque, quanto cala l’autonomia in inverno?
IL RAPPORTO DI RECURRENT
Un’idea dei cali dell’autonomia nei periodi invernali arriva da un nuovo rapporto di Recurrent che ha elaborato i dati dalla sua ampia community di oltre 7.000 veicoli in circolazione negli Stati Uniti, oltre ad ulteriori dati che arrivano da dispositivi di bordo che forniscono informazioni sul consumo di energia. Tutti questi dati sono stati poi utilizzati per ottenere l’aspettativa media di autonomia in condizioni reali con temperature comprese tra quasi meno 7 gradi a meno 1 grado. Dunque, climi particolarmente rigidi che mettono ancora più a dura prova il rendimento delle batterie delle auto elettriche.
Autonomie invernali che poi vengono messe a confronto con quelle in condizioni di temperature primaverili di circa 21 gradi. Il risultato del rapporto è sintetizzato nel grafico realizzato da Recurrent che si focalizza su 13 modelli elettrici tra cui troviamo la Ford Mustang Mach-E, la Volkswagen ID.4 e tutte le Tesla. Da evidenziare che per alcuni modelli si tratta di stime basate sui dati forniti dalla community. Per altri si tratta di dati verificati grazie anche all’utilizzo dei dispositivi di bordo menzionati in precedenza.
Si può notare come le perdite siano comprese tra il 3% e il 32%. La media, comunque, è attorno al 21%. Ovviamente non si tratta di dati assoluti. L’aspettativa di autonomia invernale può variare in base a tanti fattori. In ogni caso, il rapporto fornisce un buon esempio di quello che ci si può aspettare se si utilizza la propria auto elettrica in condizioni di temperature particolarmente basse.
15/12/2022
fonte: HDMotori.it
https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n564336/auto-elettriche-inverno-freddo-calo-autonomia/