Perché un trattore è meglio di un’auto? I motivi sono tanti e vanno dalla guida autonoma, all’uso delle più sofisticate tecnologie di tracciamento e telemanutenzione.
Nessun dubbio sul fatto che, di fronte ad un parcheggio cittadino, una comoda city car – e perfino una berlina o un SUV di grandi dimensioni – sia senz’altro meglio di un trattore, ma oggi le macchine agricole non solo quei “semplici” mostri su ruote che ci immaginiamo.
Le macchine agricole dotate di tecnologia 4.0 sono ormai una realtà, non solo perché sono in grado di ridurre i costi aziendali e migliorare la produttività dei terreni, ma anche per il minor impatto ambientale dell’agricoltura. Sono sistemi che si sono raffinati e sofisticati a tal punto che molte flotte oggi potrebbero invidiarli.
COSA PUÒ FARE UN TRATTORE OGGI (MEGLIO DI UN’AUTO)
PROGRAMMAZIONE E INTERCONNESSIONE
Un trattore, oggi, sfrutta sistemi hardware e software che ne facilitino la programmazione ed il controllo del macchinario, anche grazie all’interconnessione ai sistemi informatici che permettono l’integrazione tra macchine e con la rete di fornitura.
Così i macchinari riescono a sfruttare la tecnologia del rateo variabile di fertilizzanti e prodotti fitosanitari: ad ogni area viene assegnata una quantità di concime da spandere e la macchina automaticamente dosa il rilascio automaticamente.
LA GUIDA AUTONOMA
La guida autonoma, ovviamente, non ha più segreti per le macchine agricole. L’agricoltura di precisione prevede infatti la raccolta automatica. L’automazione è avvantaggiata su questo tipo di veicoli per un motivo molto semplice: grandi spazi aperti e pochi ostacoli.
Se, infatti, inserire un veicolo a guida autonoma in città vuol dire immetterlo in un flusso di traffico pieno di insidie e ostacoli, farlo in un grande spazio aperto, dove si può stabilire un tracciato, risulta essere più semplice.
TELEMANUTENZIONE E DIAGNOSI PREDITTIVA
Più e più volte abbiamo parlato dell’importanza della telemanutenzione e di diagnosi predittiva. Potrebbe essere sorprendente, ma già oggi diverse aziende agricole sfruttano tutte le potenzialità della telematica e della raccolta dati per mantenere in salute la propria flotta, ma anche per migliorare la produttività dei terreni. Il monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo permette alle aziende di dotarsi di strumenti evoluti che rendano “intelligenti” i macchinari grazie all’analisi e l’integrazione di dati provenienti dal campo.
29/11/2022
fonte: FLEETMagazine