Lotus Eletre: aperti gli ordini negli USA per l’hyper-SUV elettrico
Trinity rappresenterà il massimo impegno del produttore tedesco nel campo dell’elettrico. Si parla di 700 km di autonomia e, soprattutto, guida autonoma di livello 4. Ma il software è così acerbo che necessiterebbe di almeno altri quattro anni di sviluppo. Lancio rimandato, dunque, al 2030
Uno dei più ambiziosi progetti di Volkswagen, nel campo dell’elettrico, è quello denominato Project Trinity. Si parla, infatti, di un’ammiraglia con autonomia di almeno 700 km, che racchiuderà il non plus ultra della tecnologia del produttore teutonico. Il lancio dell’auto è previsto per il 2026, ma secondo alcune fondate indiscrezioni, Volkswagen ne avrebbe posticipato il lancio al 2030.
Un ritardo che potrebbe ripercuotersi, a catena, su tutti gli altri modelli del gruppo, dato che con Trinity doveva debuttare anche la piattaforma scalabile SSP per auto elettriche del gruppo e, soprattutto, la guida autonoma di livello 4.
Volkswagen si prepara alla guida autonoma. ID. Software 3.0 è sempre più “indipendente”
E proprio la guida autonoma di livello 4 sarebbe il motivo del ritardo. Secondo il portale Automotive News Europe, infatti, i progressi fatti dal software che sovrintende la guida autonoma sarebbero così scarsi da obbligare Volkswagen a ritardare il lancio di ben quattro anni.
Ricordiamo che la guida autonoma di livello 4 non richiede alcuna interazione umana nel funzionamento del veicolo, visto che è programmata per funzionare in autonomia e fermarsi in caso di guasto del sistema. Nei piani originari del produttore tedesco, il software doveva essere pronto per il 2026, in modo da debuttare su Trinity. Ma più di un analista concorda sul fatto che il traguardo sia ancora lontanissimo.
Ed una prima mezza conferma arriva anche da Volkswagen stessa, che in una lettera ai dipendenti scrive che “attualmente stiamo cogliendo l’opportunità di esaminare tutti i progetti e gli investimenti, per verificarne la fattibilità.”
Con lo slittamento di Trinity ritarderà anche la piattaforma SSP? E lo stabilimento da 2 miliardi di euro si fa?
Con l’annuncio del progetto Trinity, Volkswagen aveva varato anche un ambizioso programma da 2 miliardi di euro per la creazione di un nuovo stabilimento presso il polo di Wolfsburg-Warmenau, dedicato proprio alle elettriche del marchio. Lo stabilimento avrebbe dovuto occuparsi della produzione di Trinity in primis, per arrivare poi ad occuparsi del 20-30% dell’intera produzione di elettriche di Volkswagen.
Volkswagen dà il via libera al nuovo stabilimento per Project Trinity, l’EV da 700 km di autonomia
Qualora lo slittamento venga confermato, sorgerebbero tante domande sul futuro del processo di elettrificazione in casa Volkswagen. La più importante riguarderebbe la piattaforma scalabile SSP, che dovrebbe fungere da base per tutte le future elettriche del gruppo. Anche il lancio della piattaforma scalerà al 2030, o SSP debutterà con un’altra vettura?
Nubi che si addensano anche sull’espansione del sito produttivo di Wolfsburg-Warmenau. Con il lancio di Trinity che scalerà di almeno quattro anni, è ancora necessario la costruzione di uno stabilimento ex-novo o è più sensato pensare ad un ammodernamento di uno stabilimento già funzionante?
21/11/2022
fonte: DMove.it
Articoli correlati
