
“Non ci sono soluzioni semplici perché il problema è eccezionale. Fare una previsione sul 2020 in questo momento non è possibile. Chiuderemo i nostri impianti entro la fine della settimana a Ingolstadt, Neckarsulm, Belgio, Ungheria e Messico”, il commento di Bram Schot, ceo di Audi, in merito alla situazione che il mondo sta vivendo riguardo alla pandemia del Coronavirus.
Il numero uno di Audi si è poi concentrato su quello che è il piano d’azione del marchio tedesco per l’anno in corso: “Ci prepariamo a un’intensa concorrenza e a una regolamentazione sempre più severa in materia di CO2. La situazione economica globale tuttavia è cambiata ora in modo molto significativo. Il virus sta avendo un impatto massiccio anche sulle nostre catene di fornitura, sulla produzione dei nostri veicoli e sulla loro commercializzazione”. Il costruttore premium, infatti, nel corso dell’anno andrà a presentare 20 nuovi modelli, di cui cinque al 100% elettrici. In più, verrà implementata l’offerta di propulsori ibridi plug-in, che saranno disponibili su 12 vetture in gamma.