La pandemia del Coronavirus sta avendo effetti disastrosi su tutto il mondo auto e il segno meno accomuna tutte le maggiori compagnie automobilistiche quotate in borsa.
Quella più colpita è Fiat Chrysler: -7,1% a Milano, dove ha una capitalizzazione di 14,7 miliardi di euro, e -3,6% a New York (capitalizzazione a 16,6 miliardi di dollari). Il dato in America è passibile di peggioramento in quanto non è presa in considerazione la chiusura dei voli per l’Europa per 30 decisa dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Profondo rosso anche per il gruppo Psa, con il titolo Peugeot che perde a Parigi l’8,3% e il prezzo che scende a 12,9 euro ad azione; Daimler registra a Francoforte un calo dell’8,4% (28,08 euro ad azione per una capitalizzazione che vale 30,1 miliardi) e Volkswagen, quotato nella stessa piazza, perde il 5,7%. Titolo a -8,3 per Renault.
Situazione non ottimale nemmeno per le asiatiche (Borsa di Tokyo) Toyota e Nissan: -4,2% per la prima e -3,2% per la seconda. Giù anche le quote di due marchi come Tesla e Ferrari: le azioni della compagnia cara ad Elon Musk scendono dell’1,72% mentre quelle del cavallino rampante perdono il 4,7% sulla borsa di Milano e il 2,2% su quella di Wall Street.