Il diffondersi a livello mondiale del Coronavirus sta creando non pochi problemi al campionato di Formula E. Dopo le cancellazioni degli ePrix di Sanya (Cina) e Roma, la stessa sorte è toccata all’Indonesia, con la cancellazione della tappa di Jakarta.
“Con i crescenti casi di contagio da Covid-19 in paesi nei quali la Formula E ha attualmente in programma eventi da svolgere, stiamo valutando piani d’emergenza per attenuare il potenziale impatto del coronavirus e mantenere il numero più alto possibile di gare in calendario per la Stagione 6”, il commento di Alberto Longo, co-fondatore della serie elettrica.
L’organizzazione, adesso, è al lavoro per trovare soluzioni che permettano di tamponare l’emergenza e una delle ipotesi che circola è quella di andare a disputare due ePrix a New York e scegliere un circuito permanente (probabilmente Valencia) per arrivare ad un numero congruo di gare (l’ePrix si concluderà con il duplice appuntamento di Londra). Le defezioni, però, potrebbero anche non fermarsi: le prossime tappe del calendario sono Parigi (18 aprile) e Seoul (3 maggio), zone in cui ci sono già molti casi accertati di Covid-19 (soprattutto nel Paese asiatico).