Basf (Germania), Fortum (Finlandia) e Nornickel (Russia) hanno raggiunto un accordo per andare a realizzare un impianto di riciclaggio di batterie al litio destinate alle auto di nuova generazione. Lo stabilimento sorgerà a Harjavalta, sede dell’azienda finlandese, e i lavori di costruzione partiranno nel 2022.
L’obiettivo di questa alleanza è quello di andare a recuperare il cobalto e il nichel dalle batterie usate, per reimmetterlo nel processo di creazione di nuovi accumulatori, così da ottenere riduzioni nelle emissioni di anidride carbonica. Dell’operazione di reintroduzione dei materiali riciclati se ne occuperà l’azienda chimica tedesca, mentre quella russa avrà il compito di raffinare il nichel. La catena di divisione dei compiti, invece, sarà aperta dall’azienda finlandese, che grazie all’acquisizione dell’azienda Crisolteq, esperta nel riciclaggio di materie prime, “è stata in grado di aumentare il tasso di recupero di materiali preziosi nelle batterie agli ioni di litio, componente chiave dei veicoli elettrici, dal 50 all’oltre 80%” come asserito da Tero Hollander, manager della Fortum.