Il Coronavirus sta continuando a creare problemi per le case automobilistiche. McLaren e Bentley, infatti, stanno iniziando ad avere problemi di fornitura e sono già alla ricerca di una soluzione per evitare di dover interrompere la produzione. “Abbiamo limitato i viaggi verso quei fornitori e abbiamo dovuto prendere accordi logistici alternativi in modo da poter ottenere materiale. Stiamo sviluppando opportunità di approvvigionamento alternative laddove possibili”, il commento di Mike Flewitt, amministratore delegato della McLaren.
Situazione simile per Bentley. La casa di Crewe ha scorte fino a fine mese e tra queste ci saranno 21 componenti provenienti dalla Cina (chip di silicio), come comunicato da Adrian Hallmark, ceo di Bentley, a Reuters: Li abbiamo reintegrati. Non vediamo ancora una pausa nella produzione”.
Dal punto di vista delle esportazioni, invece, la situazione per le due case automobilistiche è diversa: il mercato della Repubblica popolare per la McLaren incide solo del 6% sui volumi, mentre la Bentley potrebbe subire il colpo maggiore, in quanto la percentuale è pari al 18%.